Una vita Imperiale

Par condicio : Orgasmo femminile !!!!!!!!!!


Benissimo cari amici.....l'avventura comincia  Innanzi tutto bisogna sottolineare il fatto che, a differenza dell'uomo, che manifesta l'orgasmo in maniera inecquivocabile con l'eiaculazione, la donna raggiunge l'orgasmo, a volte, in maniera sensibilmente differente. Sono necessari due elementi successivi e soggettivi per chiamare "orgasmo"la sensazione provata dalla donna: innanzitutto la sensazione che "qualcosa "di breve e intenso si è terminato dopo una grande eccitazione; questo "qualcosa" è molto soggettivo,ragione per cui preferisco non attribuirgli un nome. Può trattarsi anche di un'emozione brevissima, totalmente invisibile dall'esterno, che non si accompagna necessariamente da grida o gesti. A questa sensazione di compiutezza, ne segue una di pace e pienezza che può essere anch'essa molto breve. La donna infatti, tutte le donne, possono fisicamente avere voglia di ricominciare subito dopo, numerose volte(e mi pare giusto !!!). Ma come si porta la propria compagna ( o quella di un'altro  ) ad avere un orgasmo ??Per prima cosa si deve fare una distinzione tra orgasmo vaginale e orgasmo clitoridèo.Il corpo della donna è tutto erogeno, mentre nell'uomo le zone erogene sono limitate perché biologicamente predeterminate alla riproduzione. La donna invece è completamente libera e può avere uno o più orgasmi solo con uno stimolo mentale e senza alcun contatto fisico. Prendiamo in considerazione la vagina. Solitamente il soggetto deputato all'orgasmo vaginale è il fantomatico  punto G. Il punto G è considerato il motore del piacere vaginale, ma la sua efficacia è osservata solo nel 10% delle donne. Provoca orgasmi esplosivi, molto intensi. Il punto G si trova tra 3 e 5 cm all'interno della vagina, verso il ventre. Per trovarlo con le dita, se la donna si trova a pancia in su, bisogna (DELICATAMENTE !!!!) far entrare 1 o 2 dita e piegarle in avanti per toccare il famoso punto G. Attenzione, il punto G in realtà è una zona abbastanza ampia, grande come una moneta da 2 euro.Ha una sensibilità particolare, diversa da quella del clitoride. Non è sensibile agli sfioramenti, alle carezze leggere, ma piuttosto alle pressioni decise. Quindi il gesto deve essere forte e piuttosto lento. E' necessario anche che la partner sia già eccitata. Una donna che non prova nessun desiderio o eccitazione non sentirà nessuna sensazione particolare anche se viene stimolato il punto G ! Le donne che di solito raggiungono questo tipo di orgasmo sono molto sensibile alle dimenzioni del pene del partner  quindi una possibile causa di anorgasmia può essere dovuta a una insufficiente penetrazione (e poi dicono che le dimenzioni non contano !!!!!  ). Totalmente differente è l'orgasmo clitoridèo. Per prima cosa analizziamo il clitoride:la parte visibile del clitoride è situata alla congiunzione delle piccole labbra, verso l'avanti, quindi nella zona del pube, sotto una piega della pelle che copre il clitoride, chiamata cappuccio.Il clitoride è protetto da una piega di pelle situata alla congiunzione delle piccole labbra. Il cappuccio corrisponde al prepuzio del pene maschile.Il Glande è la punta del clitoride, "nascosta" dal cappuccio, ed è la parte visibile del clitoride. Esso è fatto di mucosa e non di pelle ed è il punto più sensibile del corpo femminile, tanto che alcune donne provano fastidio se viene stimolato direttamente. Ma anche tutta la zona intorno al clitoride è molto sensibile : le piccole labbra si gonfiano sotto l'effetto del desiderio e sono ricche di ricettori del piacere. Anche la zona d'ingresso della vagina è molto sensibile ai contatti amorosi, e anche, eventualmente, la parte intorno all'ano. La donna può raggiungere l'orgasmo anche senza la penetrazione ma solo tramite sollecitazione del clitoride e delle zone limitrofe, tramite cunnilingus (forse la prox lezione  ) o la semplice sollecitazione tattile: carezze, strofinìo, etc...Capita cmq che anche le donne abbiano, al raggiugimento dell'orgasmo, una eiaculazione:si tratta di una perdita di liquido. Si verifica soprattutto quando l'orgasmo è provocato dalla stimolazione del punto G. Attenzione, non si tratta di forte lubrificazione vaginale, ma di un liquido che esce dallo stesso orificio dell'urina, della quale ha anche la stessa composizione. La quantità varia tra i cento e duecento millilitri e il fenomeno riguarda una donna su due o tremila. I francesi chiamano le donne che hanno questo tipo di manifestazione in modo molto evocativo: "femmes-fontaine." Spero di essere stato il più esaustivo possibile, adesso aspetto con ansia i vostri commenti....accorciamo le distanze tra uomini e donne !!!