Dago

SREBRENICA


PER NON DIMENTICARENell'ultima settimana di vacanza, io e Claudia ci siamo riempiti gli occhi di paesaggi incantevoli e incontaminati.Un posto però mi ha colpito più di tutti.Durante uno dei tanti trasferimenti, siamo passati in una cittadina della Croazia che porta ancora ben visibili i segni della guerra: case forate da proiettili o scoperchiate, monumenti ai caduti con date troppo recenti, paesi fantasma in cui i pochi bambini rimasti si avventuravano in prati contornati da cartelli che indicano la presenza di mine.Una piccola parentesi, che però mi ha veramente scosso.Questo qua in cima è un video che ricorda la peggior tragedia di quella guerra, il peggior eccidio in Europa dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale: l'eccidio di Srebrenica, l'uccisione di tutti gli uomini fra i 14 e 65 anni di quella città. 8000 uomini.Prima di dire "Musulmani di merda, crucchi di figa, terroni bastardi, francesi del cazzo" pensiamoci sempre due volte: da piccoli rancori come questi nascono odi che possono portare dove nemmeno si vorrebbe immaginare.Un saluto a tutti,Manuel