Ricominciare

normalità........


E' tantissimo che non scrivo più nel blog, e non so perchè lo faccio di nuovo ora, non ci scrivo più perchè la persona che ha aperto questo blog non esiste più, quello che ero in quel momento se lo è portato via la malattia, insieme all'ottimismo, ai sogni, alle speranze e a quello che, faticosamente, ero riuscito a diventare dopo la malattia. 4 anni passati a trovare una nuova dimensione, a plasmare un nuovo me stesso che nuovamente riscissi ad accettare e, in meno di 2 mesi, via tutto, si riparte da zero, ma stavolta non so se ci riuscirò. Avevo realizzato un mio sogno, piccolo, futile, quello di avere una moto, ora la ho, ma è ferma in garage, nuova, perchè non ho fatto nemmeno in tempo a prendere il foglio rosa che nel mio gomito sinistro un travaso di sangue mi ha bloccato l'articolazione e mi ha lacerato dei muscoli, ed ora la mia moto, nera, bella e tanto desiderata è li, ferma, a ricordarmi quello che volevo e potevo essere e che ora non sarò più. Il casco, i guanti, il giaccone e gli altri accessori presi per l'occasione sono li, una materiale ammonizione alla mia presunzione di poter ancora sognare qualcosa di normale. Ora lo so perchè stò scrivendo nel blog, perchè con la mia famiglia e con i miei amici non ho il coraggio di parlare di questo e continuo a nascondere le mie reali condizioni di salute per non preoccuparli, anche se probabilmente è inutile, quando sei costretto a spendere, negli ultimi mesi, 600 euro al mese per visite e medicinali, per chi ti vede non è poi così difficile capire che qualcosa non và. Ma il nemico peggiore di me stesso sono io, che non riesco più ad accettarmi, io, che sono sempre carico di brutti pensieri, io, che sono stanco di combattere e vorrei lasciarmi andare, io, che non riesco più a fare niente per me stesso perchè penso di non valere più niente, io, che invece di guardare avanti come ho sempre fatto cammino a testa china contando i miei passi, io, che continuo a guardare indietro pensando a chi ero e non a chi posso essere, io, che voglio solo chiudermi in camera mia perchè non mi sento più in grado di confrontarmi con il mondo e quindi lo evito, per paura del suo giudizio ma ancora di più della sua compassione.