Arriverà il giorno..

Post N° 363


SGOMBERO FORZATOSabato 8 aprile, vigilia elettorale, alcune decine di anarchici occupano uno stabile in disuso da quasi vent'anni per farne una camera del lavoro internazionale, una mensa popolare, aprirlo a progetti e realtà attive a Bologna. Appeso su Via Zanardi, da quello che si iniziava a chiamare Spazio Occupato Autogestito Libero dal Fosco, uno striscione urlava "Attivi nelle lotte, noi non votiamo". Troppo, per la Bologna "partecipativa" a senso unico di Re Cofferati: mercoledì 12 alle sei di mattina si sono presentati digos e celere. Hanno proceduto a identificazioni e perquisizioni. Poi la deportazione in pullman verso la questura, dove 11 fermati vengono trattenuti oltre 5 ore per foto segnaletiche e impronte digitali. Ma la volontà di liberarsi e autogestirsi contro gerarchie e autoritarismi non si è certo fermata, come avvertono gli ex-occupanti