15 aprile, temporale di carta Dalle schegge del tempo dalla polvere e pietra...Temporale di carta liquido di forme impressenei vaghi fondali di lago di quello sguardo emersolimpido di incessanti ombrereclamato da un sole inesausto.Corolle disperse di occhi arsispezzate nel tumulto di un vento...Di visioni e disseminate illuminazioniSotto la veglia di stella,Sfinge di cristallo,gigante del suo stesso nome.Trasversale seclusa via sconosciutadel viaggio nell'universo incastonato negli occhi di poetache sono ordigni bellici brillatiin questo buio del niente.L'effetto stravolgente di sguardo volto al mondo La sommossa nel centro di un pianeta mortoL'esplosione di vulcano seppellito dai ghiacciL'imperativo del caos in comando dei cieli e territori cosparsi di ceneri ardenti di evocazioni indelebili sui percorsi smarriti. La notte accesa dal fragore luminoso di meteorite come un giorno nuovo albeggiante deflagrazione nel fuoco di occhi che vedono oltre...
*45*
15 aprile, temporale di carta Dalle schegge del tempo dalla polvere e pietra...Temporale di carta liquido di forme impressenei vaghi fondali di lago di quello sguardo emersolimpido di incessanti ombrereclamato da un sole inesausto.Corolle disperse di occhi arsispezzate nel tumulto di un vento...Di visioni e disseminate illuminazioniSotto la veglia di stella,Sfinge di cristallo,gigante del suo stesso nome.Trasversale seclusa via sconosciutadel viaggio nell'universo incastonato negli occhi di poetache sono ordigni bellici brillatiin questo buio del niente.L'effetto stravolgente di sguardo volto al mondo La sommossa nel centro di un pianeta mortoL'esplosione di vulcano seppellito dai ghiacciL'imperativo del caos in comando dei cieli e territori cosparsi di ceneri ardenti di evocazioni indelebili sui percorsi smarriti. La notte accesa dal fragore luminoso di meteorite come un giorno nuovo albeggiante deflagrazione nel fuoco di occhi che vedono oltre...