ChiFaDaSeFaPerTre

Mi chiedo che ci faccio qua...incollata ad una scrivania... senza nulla di che da fare.

Mi sembra di buttare via il mio tempo.

Mi sembra di buttare pezzi di vita...che un giorno rimpiangerò...

Ormai sono settimane che il lavoro si è affievolito...

Ho anche suggerito io, lavoratrice, di aprire la cassa integrazione... stiamo sfiorando l'assurdo.

Il fatto è che passare le giornate così mi consuma....la sera sono in negativo di energie...manco avessi scalato l everest.

Quando invece c'è tanto da fare, allora si, li il tempo mi vola ed arrivo a sera che sono soddisfatta...per il lavoro svolto e per non aver buttato il tempo.

Certo che a potersi permettere di stare a casa ottimizzerei il tempo in un milione di modi.

Mi dedicherei molto di più alla pittura, alla lettura, mi darei al cucito artistico, organizzerei serate, eventi...

Viaggerei un sacco.

Mi riempirei di interessi e di hobby...

Invece mi ritrovo a annaffiare le mie passioni nel poco tempo libero che mi rimane...che spesso coincide con la notte...andando a letto tardissimo e svegliandomi a fatica e soprattutto rincoglionita per venire al lavoro.

Il problema principale di tutto questo cos'è?????

Ma che domande....

Che per campare ci vogliono i SOLDI!!

Quindi eccoci qua tutte a rubare gli stipendi...sono settimane che come me le mie colleghe cazzeggiano allegramente...

e quando ho accennato al discorso cassa integrazione mi hanno praticamente mangiata.

"Noi abbiamo un mutuo da pagare!!!!", beate voi, io dormo da un'amica perchè il mutuo con i miei 1200 euri al mese nemmeno me lo danno...

Inviterei coloro che definiscono i giovani italiani dei bamboccioni... a vivere anche solo un fottutissimo mese a 1200 euro al mese con spese quali benzina, macchina, assicurazione e chi più ne ha più ne metta...

E' frustrante...davvero avvilente.

O sei fidanzato/sposato e quindi puoi ritenerti "fortunato" per poter dividere le spese con un'altra persona altrimenti ti puoi anche impiccare che tanto la via d'uscita non c'è.

Ho trovato un secondo lavoro in un bar...ma mi farà inizare da fine aprile.

Almeno per arrotondare...

Ma sono giunta ormai ad una conclusione...

Stavo pensando di prendere al balzo l'offerta di una mia amica...

di aprire una gelateria a Ibiza...

ora non so ancora se sto semplicemente sognando o se forse qualcosa si realizzerà...so soltanto che sono al limite della sopportazione!

Mi sono lasciata dopo 10 anni di fidanzamento e 2 di convivenza con il mio fidanzato storico...

Ovviamente la stronza del caso sono stata io...colei che ha avuto le palle di mettere la parola fine ad una storia che si trascinava da anni e anni...

Il problema qual'è però???

che ho dovuto - giustamente- fare il mio bel fagottino ed andarmene da quella che era la SUA casa...

ora le alternative erano due:

1 tornare a casa dai miei... che attualmente sono in una sorta di lutto nazionale per una situazione che pare....dipenda solo ed esclusivamente DA ME..

2 accettare l invito della mia amica...ancora di salvezza e trasferirmi con i miei straccetti nel suo bilocale...

ovviamente per una questione di sopravvivenza ho optato per la seconda...

ma il fatto di non avere un posto, un nido MIO...mi crea talvolta dei disagi...

so che sarà una soluzione momentanea ma la cosa che mi spaventa di più è che non vedo nel raggio di breve tempo..una soluzione...non riesco nemmeno ad immaginarmela!

in più...aggiungiamo al tutto la mia disastrosa situazione economica...

quasi sull'astrico...

a volte credo che peggio di così non può andare quindi cerco di tirarmi su il morale e sorridere a sta vita ultimamente destabilizzante!!

Ho voglia di farmi il culo per qualcosa che mi dia un vero riscontro economico.

Ho voglia di non dover dipendere più da nessuno.

Ho voglia di non aver più preoccupazioni...o almeno di averne di quelle dove... anche se a fatica non sia impossibile trovare una soluzione...

E poi dicono che i soldi non fanno la felicità...

Sarò diventata avida, triste, venale ma davvero....sembra che anche il fatto di essere al verde mi tolga parte della mia liberta.