laPalermoKeNnConta

Pour Parlè...


Si sa che in questi giorni di Palio,Siena impazzisce e coinvolge nella sua pazzia tutti.. proprio tutti,dai turisti giapponesi,inglesi,tedeschi,finlandesi,americani,agli studenti fuori sede,alle vecchiette rincoglionite,alle campane delle chiese che prese dalla sindrome paliesca suonano SEMPRE…Tutti parlano,leggono,scrivono di Palio,per la serie “Toglieteci tutto anche il fottutissimo Breil ma non toccateci il PALIO.”Poco importa quindi se in questi giorni  per raggiungere un punto qualsiasi della città bisogna fare lo slalom tra: strade chiuse,cavalli che pascolano,contradaioli ubriachi o incazzati,bandiere sventolanti, contradaiole con il capello da parrucchiere.. ubriache pure loro.. e infinite tavolate dove tra un bicchiere di vino e abbondante cibo si intonano canti arcaici,di cui, per dirla alla loro maniera,non si capisce una sega!!Comunque nonostante tutto ciò,il Palio per me è una parentesi anche piacevole,sembra di stare fuori dal mondo contemporaneo,immersa in un’atmosfera medievale: cavalli,canti antichi,stendardi,e Uomini in Calzamaglia..cosa volere di più da questo torrido mese di Luglio? Magari che non vincesse l'Istrice..