Sabato 23 Settembre ci sarà l' equinozio d' Autunno "notte uguale", momento in cui il giorno e la notte hanno la stessa durata di 12 ore, agli equinozi (di primavera e autunno) il sole sorge precisamente ad est e tramonta precisamente ad ovest, dappertutto, l' appuntamento astronomico è carico di simbolismo e di significati. Nella storia è sempre stato un momento importante, per tutte le popolazioni e religioni; nell'antica Grecia in questo giorno si svolgevano le "Lampadaforie", a Roma gli analoghi "Vulcanali" in onore del dio del fuoco Vulcano, in epoca tardo-ellenistica l'equinozio divenne la festa del dio Mithra, successivamente le funzioni proprie del dio Mithra furono assunte da San Michele Arcangelo, come il frutto si separa dall'albero e il seme dal frutto, l'anima si separa dal corpo. Il corpo corrisponde all'involucro e l'anima al seme che viene seminato in alto, in Cielo.La separazione è una legge della vita. Ecco quindi che cosa dobbiamo imparare dall'Arcangelo Michele: la selezione, il discernimento, l'apprendere a separare il puro dall'impuro, l'utile dall'inutile, il nocivo dal salutare, la cosa morta da quella viva. E la causa di tutte le sventure è proprio la mancanza della capacità di discernimento. Le coppie desiderose di un figlio dovranno prestare attenzione a questa data. Con l'equinozio d'autunno si verificano condizioni di luce e temperatura ideali per il concepimento. Una notte delle cicogne insomma, come la definisce Italo Farnetani, pediatra e docente dell'Università di Milano. Negli antichi ambienti rurali, con l'equinozio d'autunno, giungeva il momento per fermarsi e rilassarsi, di ringraziare la Terra per i suoi frutti, per prepararsi al cambio di stagione senza malinconia, ma con una nuova forza interiore. Il miglior momento dunque per riavvicinarsi alla madre terra, riflettere e programmare, tralasciare l'euforia estiva per affrontare con maggior forza e vigore le prossime stagioni, un puro momento di equilibrio. L'uguale durata di giorno e notte significa anche, come insegna la cultura cinese, che le forze Yin-Yang sono equilibrate; mentre in primavera si stanno combinando, in autunno sono in via di separazione, con le forze Yang che tornano verso il Cielo e quelle Yin verso la Terra. Anticamente, in Cina, questi erano i giorni in cui si regolavano le bilance ed i pesi, in modo che l’intervento fosse perfetto e in armonia con i cicli celesti. Purtroppo tutto ciò, nella nostra civiltà, viene dimenticato, come se sole e luna non fossero i maggiori "responsabili" delle nostre azioni, come se non condizionassero le nostre scelte e la vita. Questo è un momento in cui gli odori e i sapori della natura sono maggiormente esaltati dal miticarsi delle temperature e dalla luminosità, il momento di riassaporare una salutare passeggiata nei boschi o tra i cespugli della nostra macchia mediterranea. Se ne avete voglia e desiderio Sabato 23 Settembre venite a fare una passeggiata sui nostri sentieri del gusto e dei sapori, tra le querce del bosco, nell'uliveto o tra i pini, tranquillamente e solo alla ricerca di un giusto equilibrio con voi stessi e la natura. Vi auguriamo un buon equinozio.
Sabato 23 Settembre Equinozio d' Autunno
Sabato 23 Settembre ci sarà l' equinozio d' Autunno "notte uguale", momento in cui il giorno e la notte hanno la stessa durata di 12 ore, agli equinozi (di primavera e autunno) il sole sorge precisamente ad est e tramonta precisamente ad ovest, dappertutto, l' appuntamento astronomico è carico di simbolismo e di significati. Nella storia è sempre stato un momento importante, per tutte le popolazioni e religioni; nell'antica Grecia in questo giorno si svolgevano le "Lampadaforie", a Roma gli analoghi "Vulcanali" in onore del dio del fuoco Vulcano, in epoca tardo-ellenistica l'equinozio divenne la festa del dio Mithra, successivamente le funzioni proprie del dio Mithra furono assunte da San Michele Arcangelo, come il frutto si separa dall'albero e il seme dal frutto, l'anima si separa dal corpo. Il corpo corrisponde all'involucro e l'anima al seme che viene seminato in alto, in Cielo.La separazione è una legge della vita. Ecco quindi che cosa dobbiamo imparare dall'Arcangelo Michele: la selezione, il discernimento, l'apprendere a separare il puro dall'impuro, l'utile dall'inutile, il nocivo dal salutare, la cosa morta da quella viva. E la causa di tutte le sventure è proprio la mancanza della capacità di discernimento. Le coppie desiderose di un figlio dovranno prestare attenzione a questa data. Con l'equinozio d'autunno si verificano condizioni di luce e temperatura ideali per il concepimento. Una notte delle cicogne insomma, come la definisce Italo Farnetani, pediatra e docente dell'Università di Milano. Negli antichi ambienti rurali, con l'equinozio d'autunno, giungeva il momento per fermarsi e rilassarsi, di ringraziare la Terra per i suoi frutti, per prepararsi al cambio di stagione senza malinconia, ma con una nuova forza interiore. Il miglior momento dunque per riavvicinarsi alla madre terra, riflettere e programmare, tralasciare l'euforia estiva per affrontare con maggior forza e vigore le prossime stagioni, un puro momento di equilibrio. L'uguale durata di giorno e notte significa anche, come insegna la cultura cinese, che le forze Yin-Yang sono equilibrate; mentre in primavera si stanno combinando, in autunno sono in via di separazione, con le forze Yang che tornano verso il Cielo e quelle Yin verso la Terra. Anticamente, in Cina, questi erano i giorni in cui si regolavano le bilance ed i pesi, in modo che l’intervento fosse perfetto e in armonia con i cicli celesti. Purtroppo tutto ciò, nella nostra civiltà, viene dimenticato, come se sole e luna non fossero i maggiori "responsabili" delle nostre azioni, come se non condizionassero le nostre scelte e la vita. Questo è un momento in cui gli odori e i sapori della natura sono maggiormente esaltati dal miticarsi delle temperature e dalla luminosità, il momento di riassaporare una salutare passeggiata nei boschi o tra i cespugli della nostra macchia mediterranea. Se ne avete voglia e desiderio Sabato 23 Settembre venite a fare una passeggiata sui nostri sentieri del gusto e dei sapori, tra le querce del bosco, nell'uliveto o tra i pini, tranquillamente e solo alla ricerca di un giusto equilibrio con voi stessi e la natura. Vi auguriamo un buon equinozio.