Gli egizi viaggiavano frequentemente verso un luogo per noi misterioso, chiamato "Paese (o Terra) di Punt". Qui gli egizi trovavano animali esotici e beni preziosi, profumi, pelli di leopardo, elettro e babbuini.Per molti anni gli archeologi hanno discusso tra loro su dove potesse mai essere questa misteriosa regione. Il fatto che vi si trovassero dei profumi fece loro pensare che potesse trattarsi dell'Arabia, in Yemen, in particolare. La rappresentazione di una giraffa nel tempio di Hatshepsut, però, ha fatto pensare ad una località africana, come l'Eritrea, l'Etiopia o la Somalia. Altre tracce porterebbero, addirittura, in Mozambico.Un gruppo di scienziati, coordinato da Nathaniel Dominy e Salima Ikram, ha concentrato le sue ricerche proprio sui babbuini mummificati ben 3000 anni fa, custoditi, oggi, nel British Museum di Londra. Uno di questi babbuini venne ritrovato a Tebe, l'altro nella Valle dei Re. Gli studiosi pensano che se si analizzano gli isotopi dell'ossigeno presenti sui corpi mummificati, sarà possibile conoscere la provenienza dei babbuini. Vivendo in Egitto, però, gli animali devono aver necessariamente assunto una dieta locale che può aver influito sugli isotopi in questione. Inoltre per ora si è posta l'attenzione solo sui peli di due esemplari mummificati.Tuttavia, in occasione del 61° meeting annuale dell'American Research Center in Egypt, è stata presentata una ricerca che indica l'Eritrea o l'Etiopia Orientale come l'antica e misteriosa Terra di Punt o Ta-netjer, la terra degli dèi. Gli Egizi ebbero frequentissimi rapporti commerciali con questa regione fino alla fine del Nuovo Regno, 3000 anni fa.L'odierna Eritrea, hanno fatto notare gli studiosi, possiede un grande porto vicino a Massaua e proprio da qui sembra provenire uno dei campioni prelevati da una delle mummie di babbuino analizzate.Gli archeologi, però, non sono riusciti ad ottenere un campione di babbuini dello Yemen per poter effettuare una comparazione, anche se le analisi permettono di escludere, senza ombra di dubbio, la Somalia come luogo di origine del babbuino e, quindi, anche lo Yemen, i cui babbuini hanno isotopi simili a quelli della Somalia.Il babbuino è generalmente un animale piuttosto pericoloso e non facilmente addomesticabile. Questo comporta una certa difficoltà nel mantenerlo in cattività. Trasportarlo in lunghi viaggi, di conseguenza, non sembra poter essere stata una buona idea nemmeno in passato. Gli Egizi, pertanto, devono essersi approvvigionati dei curiosi animali in un luogo a loro più immediatamente vicino rispetto allo Yemen.