Cari amici lettori e non, eccoci ritornati con il nostro appuntamento con la lettura. In questa calda, anzi caldissima estate 2012, Ulisse, Minosse, Caronte e Scipione ci hanno tormentato e continuano a farlo, soffiando venti caldi africani ... ed allora perché, nelle ore più calde della giornata, non ci rilassiamo sul divano di casa sotto il condizionatore, oppure in riva al mare, con un buon libro?
Oggi vi propongo il nuovo romanzo della scrittrice Jodi Picoult dal titolo "L'altra famiglia" edito dalla Casa Editrice Corbaccio.
In questo suo ultimo lavoro, Picoult affronta il tema della fertilità femminile, della fecondazione medicalmente assistita, arrivando però anche a toccare temi molto profondi come l'amore tra persone dello stesso sesso."Tanta gente parla di quello che passano le donne quando non riescono ad avere un figlio. Ma nessuno si fa mai domande sugli uomini. Bene, lasciatemelo dire... ci sentiamo dei perdenti"I protagonisti di questo romanzo sono Zoe e Max, una coppia sposata che per ben nove lunghi anni hanno cercato disperatamente di avere un figlio. Il loro sogno sembra coronarsi, ma Zoe, arrivata al settimo mese di gravidanza, perde il bambino. Il colpo è durissimo e Max abbandona Zoe per imboccare la strada dell'alcool. Zoe si rifugia nel suo lavoro di musico terapeuta, e qui conosce Vanessa. Tra le due nasce un'amicizia profonda che si trasforma in amore. Zoe spera di creare con Vanessa la famiglia che non ha mai avuto con Max, e usando gli embrioni congelati di Max, in una banca del seme, spera di coronare il suo sogno di diventare mamma. Max, ovviamente si oppone con tutte le sue forze ed il caso finisce in tribunale.Anche quando il nostro futuro sembra già scritto e segnato da una volontà più grande di noi, dietro l'angolo possiamo trovare un nuovo amore, una nuova strada, e la forza per credere in un nuovo futuro ...Da leggere.Buona estate a tutti voiElisa Caser