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Innaffiatoio Segna Nome


Quante volte vi sarà capitato di comprare una piantina, o meglio ancora di farla nascere e dopo un po' di tempo, per motivi vari, non ricordarne più il nome? Probabilmente un sacco di volte. Ecco quindi una idea utile da realizzare anche con i bambini.In realtà questa idea è nata a Teo, il mio collaboratore, dopo un' esperienza nell'orto fatta con i bambini, nata dai bambini e precedentemente maturata fra vaschette, vasetti e semini di tutti i tipi e generi messi a dimora sul balcone di casa, che sono spuntati con facilità e abbondanza. Per riconoscere le piantine e per poterle successivamente collocare in terra, Teo ha pensato di realizzare i "segna-nome" ricavati da un turacciolo.  
 Il lavoro è semplice: sopra il turacciolo viene applicata, utilizzando un martello, una cambretta (piccolo chiodo a forma di U in ferro), in alternativa un pezzettino di filo di ferro piegato ad U e abbastanza resistente. Sulla parte longitudinale si applica un altro pezzettino di filo di ferro con forma squadrata o tonda, lo si inserisce al turacciolo con un martello, lasciandone scoperto un pezzetto, in modo che si possa afferrare, come se fosse un piccolo innaffiatoio o brocca. Si inserisce uno spillone di legno (spillone per spiedini) sulla parte sotto, la parte che dovrà essere infilata nella terra. L'ultimo passaggio prevede l'inserimento di un pezzetto di stuzzicadenti inserito in modo obliquo, con la parte sporgente verso l'alto. A questo punto con un pennarello indelebile o una penna si scriverà il nome della piantina. In questo modo sarà più facile ricordarsi il nome. 
 Materiali utilizzati:  turacciolo, stuzzicadenti, cambretta o filo di ferro, pinza, martello, spillone per spiedini, pennarello indelebile o penna.Di Teo e Maria Chiara Belotticontatti: mc.belotti@libero.it