Presenti il consigliere regionale Carlo Alberto Tesserin , l’assessore regionale Renato Chisso, numerosi imprenditori locali e semplici cittadini , venerdì 5 Marzo, nella sala del Consiglio Comunale dove è stato presentato alla stampa dal sindaco Dott. Romano Tiozzo e dal suo assessore alle politiche della mobilità e dell’ambiente il consuntivo sulla viabilità clodiense. In un power point l’assessore Paolo Convento ha elencato e mostrato in foto e in progetti tutte le opere completate, iniziate o solo finanziate dalla Regione Veneto, dalla Provincia di Venezia e dall’Amministrazione Clodiense per ben 85 milioni di euro di spesa. Le Nuove conche di Brondolo e Cavanella d’Adige in corso di completamento renderanno il porto di Chioggia l’unico dell’alto Adriatico capace di dare al trasporto merci via mare continuità con quello fluviale. Il nuovo ponte sul Brenta oltre ad avere la funzione di sbarramento del cuneo salino, permetterà una nuova viabilità cittadina e non si dovrà attraversare la statale Romea per raggiungere il futuro ospedale che sarà costruito tra Cà Lino e Sant’Anna.
Viabilità a Chioggia
Presenti il consigliere regionale Carlo Alberto Tesserin , l’assessore regionale Renato Chisso, numerosi imprenditori locali e semplici cittadini , venerdì 5 Marzo, nella sala del Consiglio Comunale dove è stato presentato alla stampa dal sindaco Dott. Romano Tiozzo e dal suo assessore alle politiche della mobilità e dell’ambiente il consuntivo sulla viabilità clodiense. In un power point l’assessore Paolo Convento ha elencato e mostrato in foto e in progetti tutte le opere completate, iniziate o solo finanziate dalla Regione Veneto, dalla Provincia di Venezia e dall’Amministrazione Clodiense per ben 85 milioni di euro di spesa. Le Nuove conche di Brondolo e Cavanella d’Adige in corso di completamento renderanno il porto di Chioggia l’unico dell’alto Adriatico capace di dare al trasporto merci via mare continuità con quello fluviale. Il nuovo ponte sul Brenta oltre ad avere la funzione di sbarramento del cuneo salino, permetterà una nuova viabilità cittadina e non si dovrà attraversare la statale Romea per raggiungere il futuro ospedale che sarà costruito tra Cà Lino e Sant’Anna.