ChioggiaTv

Avanti... Marz !!!


“Marzo pazzo. Alle volte si crede di trovare il sole d'Agosto e si trova la luna di Marzo. Chi nel marzo non pota la sua vigna, perde la vendemmia. Di marzo, chi non ha scarpe vada scalzo, e chi le ha, le porti un altro po' più in là.”L’orto a Marzo ci offre due tipologie di radicchio: la nostra Rosa di Chioggia , quello rosso di Verona. In “pescaria” troviamo bisati, boseghe , gronghi , rigati , ociade , sardele , suri , ostreghe , peoci , fasolari , sepe , caregoli , bibarasse , longoni , caparossoli , moleche.                                     
                                                                              
Siamo in Quaresima non ci sono sagre o feste in giro , ma la “Bisata” è uno dei piatti più tipici del mese di Marzo ,  insieme ai gustosi “Bigoli in salsa”http://www.cucinarefacile.com/ricetta.asp?Id=243#                                  
  oltre alla classica ricetta veneziana dell’ anguilla in umido , molto particolare è la bisata sull’ara ( piano in pietra refrattaria della tempera) http://www.penisola.it/venezia/bisato.php piatto “muraneo”,poi c’è l’anguilla allo spiedo e al vino bianco…gnam…!Un altro piatto nutriente e in linea con il periodo dell’anno è il Baccalà , che se preparato in tranquillità da soddisfazione ai cuochi e ai degustatori , nella Serenissima e zone limitrofe lo cuciniamo in umido , mantecato , alla vicentina sempre accompagnato da una fumante polenta!Pensate al tempo dei nostri nonni in Quaresima , di venerdì , rimaneva aperta solo una macelleria , la quale vendeva carne solo per le persone ammalate , dietro presentazione della “Fede Medica” alias la ricetta del dottore. Per penitenza nelle famiglie la colazione era ridotta ad un caffè , banditi gli spuntini ed i latticini, non si mescolavano mai cibi grassi e magri. Addirittura le venditrici ambulanti di latte per non dare scandalo quando passavano nelle calli di Chioggia e Sottomarina non gridavano “Latte!” ma “La bella nalba fresca” un sinonimo fantasioso di latte, (nalba = malva)…com’è cambiato il senso del pudore…Per la festa del papà , San Giuseppe , gli ortolani Chioggiotti che avevano terreni nella zona di S.Zuane (Borgo San Giovanni) piantavano fagioli , forse come buon auspicio per l’arrivo della primavera. Un saluto a tutti ...a presto!Elisabetta Donaggio