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24.03 L'amore che non scordo


Ecco una bellissima occasione per ricordarci quanto importante sia la missione dell’ Educare (dal latino educere= portare alla luce , portar fuori , oltre). Chi ha a cuore il mondo dell’ infanzia , chi lo vuole comprendere , non deve mai “appoggiarsi” sulle proprie conoscenze o dare tutto per scontato.Il Comune di Chioggia e l’Associazione "INSIEME A r TE - AMARE CHIOGGIA E IL SUO TERRITORIO" offrono un incontro Mercoledì 24 marzo, dalle 15.00 alle 17.00, presso la Scuola Media Statale Nicolò De’ Conti, il tema sarà “gli aspetti Relazionali nel contesto educativo, riflessioni sulla scuola di oggi” sarà presente PAOLA PAOLINI, conosciutissima psicopedagogista nella scuola Primaria e dell’Infanzia dove da molti anni si occupa del disagio scolastico, di difficoltà  di disturbi dell’apprendimento e di disabilità (collabora con il Centro Territoriale per l’Intergrazione alunni diversamente abili); di formazione psicosociologica, umanistico-esistenziale e sistemica è sempre attivissima per migliorare ed aiutare  tutta la società che gravita attorno al mondo scuola. Una persona da cui farsi aiutare e dalla quale prendere ispirazione se si è genitori o insegnanti (se siete curiosi vi consiglio il suo ultimo libro: “NELLA MENTE E NEL CUORE DEI BAMBIINI” il Leggio Editore).Paolini presenterà il film documentario “L’AMORE CHE NON SCORDO-STORIE DI COMUNI MAESTRE”. Nella scuola primaria, il passaggio tra la formazione ricevuta in casa e la vita esterna, richiede particolare attenzione. 
          
Le maestre, i maestri sanno di non poter ignorare le esigenze affettive e i desideri portati entro le mura scolastiche dalle bambine e dai bambini, e da sempre si sforzano di fronteggiare al meglio un doppio compito: avere cura dell’acquisizione dei saperi e insieme della crescita umana delle creature loro affidate, rendendosi disponibili a cambiare atteggiamenti e metodi, se le situazioni lo richiedono. Prende forma così una didattica in cui il termine “amore” non è ornamento sentimentale, ma orientamento concreto del fare. Dar valore e sostenere chi educa, creare una corrispondenza di fiducia verso le maestre e i maestri, le/gli insegnanti, è importante , è una semplice “riforma” senza interventi ministeriali , cui possiamo partecipare come cumunità cittadina , ad esempio andando a questo incontro!                                                          Elisabetta Donaggio & Chiara Tiozzo