Noi ragazze, si sa, quando ci facciamo prendere da una passione ci catapultiamo anima e corpo, senza mezze misure. Si tratti di abbigliamento, musica, scarpe… cibo! Nel nostro caso noi blogger ci siamo fatte letteralmente « rapire » dalla cucina indiana, e dopo il take away di qualche settimana fa, siamo volute tornare al Taj Mahal, per provare la cucina servite e riverite come ai tempi dei maharaja.
Al taj Mahal a Sottomarina, Via Barbarigo, vicino al bar DollaroIncuriositi dalle meraviglie che vedete sopra la tavola? Elencarvi tutte le pietanze assaggiate è impossibile, visto che ci siamo rimpinzate come tacchine! Posso pero' dirvene una preferita per ciascuna di noi:Paola: Palak Paneer , che sarebbe una salsina di spinaci con formaggio indiano, molto speziata e piccantina, da mangiare accompagnato da riso basmati;Sara: Sabzi Samosa, un antipasto, sono frittelle triangolari con patate e piselli, e le Dall Tarka, lenticchie indiane gialle piccanti;Elisabetta:Sabzi Pakora, antipasto, fritti di verdure miste con farina di ceci, e i Nan, focaccine cotte nel forno tandoori;Io, Laura: Murghi Shahi Korma, bocconcini di pollo preparato con anacardi e panna, da accompagnare a riso basmati... ma che dire del succo di mango bevuto come aperitivo... e il pakora mix....Ancora curiosi? Beh, non vi resta che provare! Dal canto nostro l’esperienza devo dire che ha superato le aspettative ! Perchè il cibo era buono anche a casa, ma al ristorante si sono aggiunte la gentilezza della famiglia Chauman , l’aroma diffuso degli incensi e il sottofondo musicale …..Sul sottofondo musicale devo dire che di solito c’è musica indiana, ma quella sera… a sorpresa… guardatevi un po’ questo video…
E, come aveva già scritto Sara nel precedente post, vi ricordo che il Ristorante Taj Mahal è aperto tutti i giorni e si trova in Via Barbarigo 11 (laterale di Viale Meditteraneo, vicino al Pub Dollaro). Tel. 041.5541015E ora il Taj Mahal di Sottomarina ha anche una pagina su facebook! Ristorante Indiano Taj Mahal!Grazie al servizio take-away e catering è possibile organizzare una serata particolare tra amici in stile newyorkese. Basta profumare la casa con un po’ di incenso e accendere la festa con un po’ di musica a tema... vi metto un'altra canzone rispetto al precedente post, tratta dalla colonna sonora di The Millionaire... impossibile non oscillare il bacino vero? O se preferite... potete sempre mettere Michael Jackson ;-)... con il quale ci scusiamo per le stonature! Ma è nei nostri cuori!!!!
Visto che ormai siamo appassionate di India e dintorni, vi racconto una curiosità cinematografico/indiana trovata sul sito
mille orienti. Tutti sanno cosa sono gli avatar, al cinema e su internet, ma non tutti sanno che questa parola nell’antica lingua sanscrita significa letteralmente “discesa” (di una divinità dal cielo sulla terra) ma più spesso si traduce appunto come “incarnazione”, “apparizione” o “manifestazione” di una divinità.Il concetto di “avatar” è di grande importanza nell’induismo, in particolare nel culto del dio Vishnu, che conta ben dieci avatar. Fra questi, il più celebre, il più venerato (e ispiratore di una vastissima letteratura) è il dio Krishna che viene tradizionalmente raffigurato con la pelle azzurra: guarda caso, il colore della pelle degli avatar nel film di Cameron. Che sia voluto? O forse a Cameron piacevano piu' i puffi? ;-)
Le vostre blogger: Laura M. Paola B.M. Sara F. ed Elisabetta D.