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E la tragedia è stata servita!


AGAMENNONE PARTE ICome avevamo preannunciato nel nostro precedente post, venerdì 7 maggio è stato messo in scena Agamennone presso il teatro Don Bosco.Lo spettacolo è stato bellissimo, tenuto conto in particolare del fatto che gli attori sono degli studenti di liceo, l’entusiasmo che ci hanno messo era palpabile, i ragazzi sono stati bravissimi tutti, anche perchè la tragedia era particolarmente impegnativa.
Ecco l’elenco completo degli attori! Complimenti a tutti. 
Ombra di Tieste: Riccardo Fabris
Clitemestra: Giorgia de BellisNutrice: Maria BellemoEgisto: Francesco GiuriatoEuribate: Giuseppe DoriaCassandra: Anna BaldinAgamennone: Alberto RanieriElettra: Benedetta FasolatoStrofio: Lorenzo ZennaroOreste: Francesco Maria TiozzoGuardie: Niccolò Zampaolo, Davide VianelloCoro delle donne di Micene: Elisa Dughiero, Gaia Naccari, Alessia Penzo, Giulia Spanio, Giulia Verì, Benedetta Vianello.Coro delle donne Troiane: Francesca Donà, Barbara Penzo, Marta Salvagno, Francesca Venerucci, Eleonora ZucconiRegia: Franca Ardizzon Rossi
Coreografie: Patrizia AricòTraduzione e adattamento: Roberto VianelloMusiche: Andrea ChinagliaTrucco e acconciature:Sara ScarpaCoordinatore del progetto: Roberto VianelloPer la trama e per vedere alcune immagini delle prove rimandiamo ad un nostro precedente post, per chi invece avesse perso lo spettacolo abbiamo preparato un video con alcuni momenti della tragedia, speriamo riescano ad evocare un pò dell'atmosfera e dell'emozione della serata. Ricordiamo che la tragedia verrà replicata il 5 giugno p.v. presso il Museo Diocesano di Chioggia.Per l’occasione abbiamo fatto qualche domanda ad una delle protagoniste: Clitemestra, alias Giorgia De Bellis !Cara Giorgia, com’è stato per te recitare una parte così impegnativa?Sentivo su di me la responsabilità di un ruolo tanto impegnativo, la paura di non riuscire ad interpretare al meglio la parte, sia per me che per i compagni. E’ stato anche molto impegnativo, perchè siamo all’ultimo anno ed abbiamo gli esami. I martedì e i lunedì sera eravamo impegnati con le prove e tutte le sere ripetevo la parte a mia mamma, era una parte lunga e avevo paura di dimenticare qualcosa. C’era anche una scena in cui dovevo abbracciare Egisto, e quello era un pò imbarazzante. Venerdì sera mi sembrava che il cuore mi esplodesse in petto!
Nel complesso com'è stata questa esperienza? Cos' ha significato per il gruppo, per tutti i tuoi compagni?Avevo lo spauracchio di una battuta che non ricordavo mai, e fino a quando non l’ho detta ero tesissima! Passato quel momento mi sono "rilassata" e anche divertita! Poi, quando sono arrivata alla fine senza un errore, sono stata felicissima! E’ stata una grande soddisfazione per me, mi è servito ad avere più consapevolezza delle mie capacità, ho visto che ce la posso fare! La mia autostima ne ha guadagnato. Il condividere con il gruppo questa esperienza ha contribuito a conoscerci meglio fra le due classi (erano la seconda e la terza liceo classico).Penttinarci, darci consigli sui costumi, passare più tempo del solito insieme, è stato divertente. Per molti ragazzi inoltre, di natura un pò timidi, è stata un’ esperienza importante che li ha aiutati a sciogliersi un pò e a mettersi in gioco, affrontando le proprie incertezze. 
Ora si avvicinano gli esami! Paura?Molta! E’ uscito greco scritto e da un certo punto di vista è meglio così per me. Ho paura, ma non vedo l’ora sia passata: siamo tutti stanchi e provati da questo anno così impegnativo. Comunque vada, sarà un sollievo.A truccarvi è venuta una blogger di Chioggia TV, Sara Scarpa, com' è stato?Ci ha fatti sentire tutti degli attori veri, è stato molto bello e lei è gentilissima. Noi ragazze le abbiamo anche chiesto di farci un corso per imparare a truccarci bene visto che lei è così brava,  e credo che lo farà!In bocca al lupo per tutto Giorgia, a te e ai tuoi compagni, e grazie.(Laura Morelli) 
AGAMENNONE PARTE IIQuante volte assistendo ad uno spettacolo la curiosità và oltre il prodotto finale e ci si chiede quale lavoro stia dietro a tutto?Quello che sta dietro alla Tragedia Agamennone, portata in scena dai giovanissimi ragazzi del Liceo Classico Veronese, sono mesi di intenso e appassionato lavoro da parte di tutti. L'impegno merita un plauso perchè il lodevole risultato raggiunto non sarebbe stato tale se non ci fosse stata un'attenta cura per ogni componente: testo, scenografia, regia, coreografia, costumi, musica; per il trucco lascio ad altri il giudizio, poichè di quest'aspetto me ne sono occupata in prima persona.Da qualche anno collaboro alle tragedie del Liceo Veronese elaborando dei makeup. Con regista e coreografa li studiamo in base alle caratteristiche dei personaggi da rappresentare.E' un'esperienza che affronto sempre con piacere; ogni anno posso vivere e condividere con i ragazzi l'emozione del pre-spettacolo: adrenalina, ansia, paura, fervore. Sono ragazzi giovani alla loro prima esperienza attoriale, tra l'altro in un ambito, quello scolastico, per cui il loro pubblico è composto da professori, parenti, conoscenti e soprattutto amici, il cui giudizio è tanto desiderato quanto temuto. Ammiro questi ragazzi per il coraggio che dimostrano in queste singolari occasioni mettendosi in gioco, inconscenti forse del fatto che, qualuque sia il verdetto del pubblico, porteranno a casa e terranno in cuor loro per tutta la vita, un'esperienza unica di lavoro di gruppo, sacrificio, passione, studio, allegria, che di certo li ha arricchiti.Ho la fortuna più d'ogni altra cosa, con questo mio lavoro, di assistere a questa magia del dietro le quinte, fatta di trepidazione, eccitazione, apprensione e per questo, nel mio piccolo, cerco di regalare a questi ragazzi dei trucchi teatrali, così come li si vedrebbe su attori professionisti, per farli sentire protagonisti e fieri del loro umile, ma straordianario lavoro.Complimenti a tutti e grazie per ciò che riuscite a regalare anche a me :DVi lascio con il video della tragedia. BUONA VISIONE!! Un ringraziamento a Maurizio Mollicone per le foto e a Gianni Nardo per il montaggio del video.(Sara Scarpa)