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FESTA DEI SANTI PATRONI 2010


 Particolarissima festa dei Santi quest'anno a Chioggia: si celebrano infatti i 900 anni dalla fondazione della diocesi di Chioggia (per approfondimenti leggete il post interamente dedicato alla ricorrenza). I Santi Felice e Fortunato, fratelli vicentini, subirono il martirio ad Aquileia durante la seconda persecuzione degli imperatori romani Diocleziano e Massimiano (303 d.C. circa).I resti mortali furono raccolti dalla primitiva comunità cristiana di quella città. Nella seconda metà del IV secolo, le reliquie dei due fratelli, vennero divise tra Aquileia e Vicenza, dove fu eretta una basilica, ancora oggi visitabile, a loro dedicata. In epoca longobarda le reliquie, da Aquileia, vennero portate a Malamocco dove rimasero fino al 1110, anno in cui vennero traslate a Chioggia insieme alla sede vescovile.Sono conservati e ancora esposti in un urna d'argento e cristallo nella cappella a sinistra dell'abside della cattedrale di Chioggia (Longhena, 1600).Nel corso dei secoli l'iconografia dei santi Patroni è cambiata, osserviamola insieme:-la prima immagine a noi nota è quella che fino a qualche anno fa si trovava nell'ufficio del sindaco di Chioggia,1300 circa, oggi è posta nel Museo di San Francesco Fuori le Mura (Santi Felice e Fortunato tra Cristo Pantocratico)
- del secolo XV abbiamo un' altra immagine in oro ed olio su tavola dei Santi vestiti da mercanti, con al centro la Giustizia (Ercole del Fiore)
- due statue lignee del secolo XVI (autore sconosciuto)
- statue lignee vestite,del XVIII secolo utilizzate fino agli anni '80 (secolo scorso, autore: il Chiesa) per le processioni; sostituite poi da quelle in alluminio e smalto colorato opera del concittadino artista Luigi Tomaz (che è stato anche nostro sindaco!)
 
Per celebrare i 900 anni della diocesi Clodiense, la tradizionale processione verrà sostituita da una serie di eventi:- il giorno 8 vengono riportate a Malamocco le antiche reliquie dei Santi, da qui fino al giorno 10, processionalmente, viaggeranno lungo tutta l'isola di Pellestrina da dove, il giorno 10, ritorneranno a Chioggia con un corteo acqueo e, infine, con la processione (che eccezionalmente quindi avverrà il giorno prima) saranno ricondotte in Cattedrale.- il giorno 11 ci sarà la tradizionale fiera con bancarelle di tutti i tipi lungo il corso, varie celebrazioni religiose in Cattedrale a cui seguirà l'inaugurazione dell'antico campanile del Duomo, restaurato in questi anni e liberato dagli edifici che nel corso degli anni sono sorti attorno.Volete un po' di curiosità legate alle tradizioni chioggiotte durante questa festività? Per l' occasione i pescatori ritornavano in città, a fare la "Ciosa dei Santi": approfittavano di questa breve vacanza per cambiare l'abbigliamento da lavoro che era sempre riposto nella "cassa da mar", che era tutta dipinta di figure allegoriche e santi.Il giorno della festa i chioggiotti erano soliti mangiare "risi e bisi", tutte le famiglie visitavano le reliquie dei santi e poi andavano a sedersi nei numerosi bar per bere la "mistrà", una limonata con le "sbreghe" o un caffè. I bar più noti erano (partendo da Piazzetta Vigo): il caffè del Gobbo che aveva anche un giardino, il caffè della pace, il Rico Vian, il Vittoria, l'Europa, il Quagliati.Durante la festa numerose erano le bancarelle di dolci e giocattoli: ad ogni bambino ne veniva regalato uno tra mandorle e arachidi caramellate. Inoltre era molto in voga il "ritirato": ve lo ricordate? In questi anni gli ambulanti che hanno sempre la fila di persone son quelli delle caramelle e delle piadine con porchetta...BUONA FESTA DEI SANTI A TUTTI DA CHIOGGIATV! MAGARI CI SI BECCA IN GIRO!!!Elisabetta Donaggio