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Red Passion


La parola “ros­setto” oltre ad identificare un piccolo pesce di mare, indica anche una  sostanza, pasta, matita o bastoncino, che colora di rosso, usata in cosmesi per ravvivare  labbra e guance. Rosso, Rouge, Red, Rojo, Rot,  da cui ‘ros­setto’ è […]uno dei sette colori dell’iride; è il colore del sangue vivo, della porpora, del ferro incandescente: rosso ciliegia, rosso rubino; un inchiostro rosso; vino rosso |
bianco e rosso, si dice del colorito di una persona sana e, per estens., di chi gode buona salute | aver gli occhi rossi, per pianto, collera, commozione ecc.| diventare rosso, arros­sire […] (Sapere.it)E’ scientificamente provato che le labbra tendono ad arros­sire naturalmente nei momenti di eccitazione ses­suale; ne consegue che l’uso di arros­sarele artificialmente e di considerare più sensuale una bocca carnosa traduce probabilmente, ciò che all’inizio fu un semplice richiamo ses­suale da homo sapiens. Al giorno d’oggi la donna vuol piacere, ma vuol soprattutto piacersi e star bene con se stessa, per questo cura la propria persona e la propria immagine, con particolare attenzione al makeup ed al ros­setto:  cosmetico tra i più diffusi da sempre.“Credo che le labbra siano una sorta di rivelatore della personalità. È strano, ma da come vengono mosse, atteggiate, truccate, in una parola utilizzate, si può intuire il temperamento di una persona”. Diego dalla PalmaIl ros­setto accompagna la donna da molti anni. La storia del ros­setto in quanto cosmetico per le labbra,  ha inizio ben 5000 anni fa. Non ho messo nes­suno zero di troppo, le sue origini sono davvero anti­chis­sime, dalla civiltà Mesopotamica, a quella Egizia: Cleopatra ad esempio ne usava uno ricavato dai pigmenti di coleotteri e formiche.Evolutosi in tempi recenti come prodotto a base d’ oli, cera, emolienti e pigmenti, è diventato un cosmetico molto amato dalle star, raggiungendo la mas­sima popolarità con il cinema del dopoguerra e degli anni ’50, basti pensare  alla mitica Marylin Monroe.
Anche al giorno d’oggi alcune celebrità ne hanno fatto un vero e proprio must have come la bella Gwen Stefani che  non lo abbandona mai e lo abbina a nuance chiare di fontotinta, a ciglia lunghis­sime e riga di eyeliner. Un makeup che riprende quello delle Pin-Up, un look che sta tornando in auge, riscoperto e riproposto ad esempio anche dall’Italiana Nina Zilli.               
       
Il ros­setto rosso è quello che rende le labbra più sensuali e femminili; sceglierie questo colore vuol dire sottolineare in modo deciso la bocca. Si protrebbe consigliare a chi porta gli occhiali, distoglie l’attenzione dagli occhi che, coperti dalla montatura, non necis­satano di elaborati makeup.
In un post recente, sul blog UrbanOutfitters, segnalano che il ros­setto rosso fuoco sarà la tendenza make up dell’autunno 2010. In particolare tre make-up artist profes­sionisti: Kristin Gallegos, Sandra Ganzer, Monami Nagai, puntano per la pros­sima stagione sul ros­setto rosso porpora e scarlatto per rendere le labbra affascinanti con questo colore provocante. A parer mio il ros­setto rosso così come lo smalto non sta tornando di moda bensì non è mai pas­sato, è il colore clas­sico che va sempre! Il ros­setto rosso crea stile, non ha bisogno di tanti acces­sori: è di per sé un acces­sorio. Il modo migliore per interpretarlo è puntare sulla semplicità. Ci sono dei look che vengono maggiormente enfatizzati con le labbra rosse: una camicia bianca con un jeans, un tailleur ges­sato, un abito nero. Le labbra rosse si combinano benis­simo soprattutto d’ estate, quando la voglia di colori è al mas­simo. Ma spesso, dopo aver comprato un bel ros­setto rosso, al momento di indos­sarlo cominciano i dubbi: è troppo vistoso! Non tutte le donne si sentono a proprio agio con le labbra in primo piano.
Eppure il ros­setto rosso schiarisce il viso, lo rende subito più luminoso cancellando la stanchezza, fa sembrare i denti più bianchi e mette in risalto il sorriso (un vantaggio da non sottovalutare!). Ma allora perché tanta paura di questo colore? E’ vero che il rosso non fa per tutte; per chi invece ha solo paura di osare, si tratta di trovare la tonalità giusta per iniziare, in base al colore della propria pelle: chi ha una pelle chiara può iniziare scegliendo tonalità tendenti al corallo. Per una pelle un pò più scura, si può tentare con un rosso tendente al rosa ed al fucsia. Iniziate quest’inverno un procedimento graduale  per pre­dere confidenza con il colore…magari per l’estate 2011, aiutate dall’ abbronzatura, arriverete a portare senza troppi problemi un bel rosso ciliegia o borgogna o mattone.Prima di salutarvi, qualche consiglio utile per la durata del ros­setto:
Per avere labbra ben disegnate anche qualche ora dopo aver applicato il ros­setto, è importante che quest’ultimo non sbavi e abbia una lunga tenuta. Anche i ros­setti di qualità tendono a sbiadire con il pas­sare delle ore, tuttavia è pos­sibile allungare la tenuta di un ros­setto seguendo qualche piccola dritta. Applicate il ros­setto non una, ma due volte. La prima volta stendete giusto un un velo di ros­setto sulla bocca, poi tamponate le labbra con un foglio di velina o un fazzolettino. Infine, procedete applicandone un secondo strato più consistente. Con un pennello morbido, date un tocco di cipria trasparente alle labbra per fis­sare del tutto il ros­setto. Se amate mettere la matita contorno labbra, siete avvantaggiate. La composizione cerosa della matita per le labbra, infatti, fa da barriera e non permette al ros­setto di sbavare. Pas­satela sul contorno labbra e poi sfumatela con le dita o con un pennellino, in modo da riempire tutta la superficie della bocca. Poi applicate il ros­setto e terminate con un velo di cipria trasparente.  ricordate: prima di applicare qualsiasi cosa, pas­sate sulle labbra un burrocacao, una crema viso o un balsamo labbra per un effetto emolliente e per pre­pararle al trattamento.Sara Scarpa