Dopo il passaggio della perturbazione che lunedi ha colpito la nostra città con sferzate di Bora e pioggia con intensità da acquazzone estivo, un cuneo di alta pressione ci garantisce giornate serene anche fredde. Ma all'orizzonte un nuovo peggioramento si prepara giusto per il ponte di Ognissanti.Ma cos'è successo lunedi??? Un affondo di aria fresca e umida proveniente dall'Atlantico settentrionale ha scavato un minimo di bassa pressione sul Mar Ligure. Cosa vuol dire? La perturbazione, per entrare nel Mediterraneo ha seguito la cosiddetta "porta del Rodano" e cioè ha sfruttato la valle del fiume francese Rodano ed è entrata nel Mar Ligure. Il minimo depressionario ha quindi richiamato aria dalle zone in cui la pressione era più alta e cioè dai Balcani. La notevole differenza di pressione ha fatto sì che la velocità dell'aria fosse elevata e quindi è entrata prepotentemente attraverso le "porte della Bora" (in questo caso quelle aperture tra i rilievi presenti nel carso triestino) generando la raffiche che hanno sfiorato i 92km/h verso le 17.45 di lunedi pomeriggio e generando un calo di temperatura di 5°C in nemmeno 10 minuti.
Previsioni per il fine settimana
Dopo il passaggio della perturbazione che lunedi ha colpito la nostra città con sferzate di Bora e pioggia con intensità da acquazzone estivo, un cuneo di alta pressione ci garantisce giornate serene anche fredde. Ma all'orizzonte un nuovo peggioramento si prepara giusto per il ponte di Ognissanti.Ma cos'è successo lunedi??? Un affondo di aria fresca e umida proveniente dall'Atlantico settentrionale ha scavato un minimo di bassa pressione sul Mar Ligure. Cosa vuol dire? La perturbazione, per entrare nel Mediterraneo ha seguito la cosiddetta "porta del Rodano" e cioè ha sfruttato la valle del fiume francese Rodano ed è entrata nel Mar Ligure. Il minimo depressionario ha quindi richiamato aria dalle zone in cui la pressione era più alta e cioè dai Balcani. La notevole differenza di pressione ha fatto sì che la velocità dell'aria fosse elevata e quindi è entrata prepotentemente attraverso le "porte della Bora" (in questo caso quelle aperture tra i rilievi presenti nel carso triestino) generando la raffiche che hanno sfiorato i 92km/h verso le 17.45 di lunedi pomeriggio e generando un calo di temperatura di 5°C in nemmeno 10 minuti.