Grande adesione lo scorso 23 novembre al corso Social Network, Web 2.0, marketing e strutture alberghiere: aumenta la tua clientela”, organizzato dal Consorzio ConChioggiaSi per i propri soci.
Claudia Zarabara, “una curiosa ed entusiasta di internet” che da oltre 10 anni si occupa di formazione, web marketing e pubblicità, in particolare nel settore turistico, con professionalità e simpatia ha spiegato l’importanza dell’ utilizzo dei social networks per la comunicazione e promozione delle strutture ricettive.
Claudia Zarabara
Soci del Consorzio ConChioggiaSi Il titolo di questo post ben sintetizza l’essenza di quello che possiamo definire Turismo 2.0. I social network come Facebook e Twitter sono i siti piu visti al mondo e vengono utilizzati anche per ricerche e posta elettronica. Ai giorni nostri il turista sceglie la propria vacanza e tutti i servizi annessi dopo essersi informato su internet. Molto spesso, anche dopo la vacanza il turista condivide la propria esperienza on line, sia essa soddisfacente o deludente. Per questo per chi lavora in ambito turistico è essenziale partecipare attivamente, proponendo la propria struttura e i propri servizi in un contesto di “emozioni da regalare”. Suggerire esperienze coinvolge emotivamente, più che suggerire direttamente una camera di albergo.Essere presenti nei principali social network aiuta ad essere più visibili nei motori ricerca e aiuta a diffondere il proprio nome grazie ad una comunicazione virale.Tra i siti più importanti ci sono Facebook, per entrare in contatto con i potenziali clienti e diffondere il proprio brand,Twitter per le prenotazioni e servizi in tempo reale, You Tube, dove è possibile inserire un video di presentazione aziendale; Flickr dove si possono creare delle gallerie fotografiche; Wikipedia, per una presentazione aziendale.
Condividere è vendere, anche se la vendita diventa qualcosa di secondario, il risultato di una buona strategia comunicativa.Una comunicazione fatta di linguaggio informale e chiaro, trasparenza e coinvolgimento, dinamismo e conoscenza del prodotto e del territorio in cui si opera.Oltre a questo, mi permetto di aggiungere io, è auspicabile una buona dose di creatività. Non limitarsi a copiare le idee degli altri ma partire da ciò che già esiste per dare vita a qualcosa di nuovo che si differenzi, che risalti. Un originale a colori e non una fotocopia in bianco e nero, insomma. “Il vero segno dell’intelligenza non è la conoscenza, bensì l’immaginazione”, diceva A. Eistein. Osate. Siate un po’ artisti.
Claudia Zarabara al Kursal di Chioggia Per saperne di più “ Strategie di Web Marketing per il settore alberghiero – Come utilizzare Internet per aumentare la PROPRIA Clientela” ( Ed. Hoepli).
Sara Ferro