Il Natale è da secoli occasione di festa, che ci sia benessere o meno si cerca sempre di star tutti assieme e di far delle grandi mangiate. Vediamo ora le abitudini natalizie nella Chioggia di molto, molto tempo fa...e scopriamo insieme se qualche tradizione permane, buona lettura.
il modo in cui "posano" 2 bimbi a destra ci fanno dedurre in che periodo storico èstata fatta la fotografia... Per Natale era viva tradizione preparare nelle case la smegiassa, fatta con melassa,zucca,farina ed aromi, dolce che al pari dei papini pasquali si prestava ottimamente per la lunga conservazione.
Durante il periodo natalizio non si poteva fare a meno di fare doni, di mandare le regalie, come si diceva. Da parte dei persenèvoli ai paròni de la compania veniva data in regalia una dindetta con un vaso di pietra pieno di mostarda e due lire di mandorlato. Per un solo paròn de barca la regalia consisteva in un chilo di carne, un vaso di mostarda ed una lira di mandorlato ed infine, per i paròni dèi bragossèti, ostreghèri, sardelanti e molecanti, un chilo di carne.Anche i proprietari di magazzini di vino davano in regalia ai loro clienti numerose bottiglie di vino fine, a seconda del fatturato. Si ripeteva insomma, quanto già avvenuto per la Pasqua.Ai maestri veniva inviato un cesto contenente una lira di mandorlato, un vasetto di mostarda o una pollastra o un paio di salami o il dolce della smegiassa.Il pranzo di Natale era sontuosamente preparato dai benestanti con gran varietà di pesce, in special modo i bisàti (le anguille) e diversi tipi di carne.
e ci lamentiamo ora? Canal Vena ghiacciato da poterci camminare!!!!brrrrrrrr Il primo piatto era di tortellini fatti in casa, mentre per i poveri anche questa festa, sotto l'aspetto gastronomico poco si differenziava dagli altri giorni anche se si cercava di fare di tutto affinché almeno in quel giorno fosse possibile preparare il brodo con pasta semplice per primo, mentre il secondo doveva essere sempre un lesso di carne accompagnato da fagioli o patate lessate; il dolce era neanche a dirlo la...smegiassa.Volete conoscere la ricetta di questo dolce? Seguite il blog chioggiotti per passione sempre e solo su chioggiatv!
è sempre molto presente l'iconografia religiosa nei bragozzi, qui vediamo l'arcangelo Gabriele Elisabetta Donaggio