Il mio primo giorno

Sono passati 15 anni, da quando venni in Olanda la prima volta. Sto guardando i fiori dei miei due giardini di casa e mi soffermo a pensare. Quanto tempo e' passato! Chissa' quanti cambiamenti in Italia, mi chiedo. Specie in Milano, che lasciai in un caos indefinibile tra delinquenza e politica. Cerco di ricordare e soppesare i ricordi e fare comparazioni tra l'appartamento di Milano e questa casa dove abito, alla periferia, tra campagna e citta', tra erba e cemento, tra fiume d'acqua e fiume di vetture...la solitudine mi attanagliava, la mancanza del calore tra persone mi occludeva le idee. Ora qui la solitudine la cerco, per raccogliermi nel mio mondo dorato in felici riflessioni e tiepide carezze del vento fresco della campagna, che mi porta quelle meravigliose sensazioni che provai solo da bambina, in mezzo ai campi intorno a Milano, ma che ora non ci sono piu'. Che differenza i gerani di Milano con i gerani d'Olanda! Che meraviglia "pascolare" serena nei campi senza timore alcuno, anche se da sola e scarmigliata. Che bello potersi vestire come si vuole e passeggiare come ti pare.... Che bella, la liberta'!