E’ notte fonda e sono sveglio, accanto a te mi sento meglio.. sto parlando del gatto, ovviamente.Sono le 4 di mattina, occhi pallati a guardare il soffitto, ed un gatto con tendenze sferiche appollaiato sulla mia pancia. Una tristezza incommensurabile.Mi sono svegliato perché i vicini di casa hanno intrapreso una sessione notturna di sesso tantrico.. c’è gente che lavora domani mattina?!?! Eccheccazzo!Ovviamente è tutta invidia.Lei raggiunge picchi sonori al limite degli ultrasuoni, se inizia anche ad ululare, chiamo la protezione animali. Lui sbuffa. Non capisco se è contrariato e se semplicemente è stanco..Fanno un casino assurdo. Persino i cani del vicinato hanno smesso di latrare.. non reggevano la competizione.Per cercare di riprendere sonno, accendo la tv. Alle 4 di mattina ci sono solo cartomanti, repliche di televendite e telefilm degli anni ’70.. è troppo tardi persino per le telefoniste erotiche.Lei oramai è udibile solo dalle balene, siamo all’apice del piacere presumo. Lo spero.Va beh, spengo la tv e vado a mangiare. La mia cucina si trova proprio sopra la camera da letto dei due copulatori.. era un po’ come partecipare all’evento da una postazione privilegiata.Mi preparo un panino leggero con salame, salsa al pepe e pomodoro.. sembra che io sopperisca al sesso mangiando, ed è esattamente così.Mentre sono al terzo boccone, la casa trema, la cristalleria tintinna (sono i bicchieri dell’IKEA, ma volevo fare un po’ scena) e poi.. il silenzio.Grazie signore grazieeeee.Ovviamente ora non ho più sonno, Credo sia colpa del mezzo litro di CocaCola che ho bevuto. Rimango sveglio per ore, fino a quando la sveglia suona.Incarognito come un lama privo di ghiandole salivari, mi lavo, mi vesto ed esco di casa.. ed eccolo lì, il mio vicino di casa, tutto allegro e con un sorrisetto stampato in faccia. Faccia di culo.Mi saluta con un cenno, io vorrei fargli un altro cenno con la mano ma mi trattengo.Mi dice che sta andando a prendere sua moglie in stazione….. ha pure l'amante..Queste sono le ingiustizie della vita.
E' notte fonda e sono sveglio..
E’ notte fonda e sono sveglio, accanto a te mi sento meglio.. sto parlando del gatto, ovviamente.Sono le 4 di mattina, occhi pallati a guardare il soffitto, ed un gatto con tendenze sferiche appollaiato sulla mia pancia. Una tristezza incommensurabile.Mi sono svegliato perché i vicini di casa hanno intrapreso una sessione notturna di sesso tantrico.. c’è gente che lavora domani mattina?!?! Eccheccazzo!Ovviamente è tutta invidia.Lei raggiunge picchi sonori al limite degli ultrasuoni, se inizia anche ad ululare, chiamo la protezione animali. Lui sbuffa. Non capisco se è contrariato e se semplicemente è stanco..Fanno un casino assurdo. Persino i cani del vicinato hanno smesso di latrare.. non reggevano la competizione.Per cercare di riprendere sonno, accendo la tv. Alle 4 di mattina ci sono solo cartomanti, repliche di televendite e telefilm degli anni ’70.. è troppo tardi persino per le telefoniste erotiche.Lei oramai è udibile solo dalle balene, siamo all’apice del piacere presumo. Lo spero.Va beh, spengo la tv e vado a mangiare. La mia cucina si trova proprio sopra la camera da letto dei due copulatori.. era un po’ come partecipare all’evento da una postazione privilegiata.Mi preparo un panino leggero con salame, salsa al pepe e pomodoro.. sembra che io sopperisca al sesso mangiando, ed è esattamente così.Mentre sono al terzo boccone, la casa trema, la cristalleria tintinna (sono i bicchieri dell’IKEA, ma volevo fare un po’ scena) e poi.. il silenzio.Grazie signore grazieeeee.Ovviamente ora non ho più sonno, Credo sia colpa del mezzo litro di CocaCola che ho bevuto. Rimango sveglio per ore, fino a quando la sveglia suona.Incarognito come un lama privo di ghiandole salivari, mi lavo, mi vesto ed esco di casa.. ed eccolo lì, il mio vicino di casa, tutto allegro e con un sorrisetto stampato in faccia. Faccia di culo.Mi saluta con un cenno, io vorrei fargli un altro cenno con la mano ma mi trattengo.Mi dice che sta andando a prendere sua moglie in stazione….. ha pure l'amante..Queste sono le ingiustizie della vita.