Parola di Cialtrone

Lesbiche e preti alla Marta Marzotto


Domenica ho fatto un aperitivo in un noto locale lesbo-chic della city, per non farmi mancare nulla. La serata è nata per accoppiare un'amica. Mi sto trasformando in una sorta d'agente matrimoniale, sono posseduto dallo spirito di Marta Flavi.. anche se non credo sia deceduta. Poi mi informo.Nell'ordine:Sono stato “amorevolmente” cazziato da una ragazza perché mi stavo sedendo al suo tavolo. Mi sono scusato e ho sorriso mentre con la mano cercavo lo spray al peperoncino nel mio cappotto;Ho salutato un'amica di amici, poi mi sono distratto un secondo per togliere la giacca e la sua ragazza, infastidita, mi ha picchiettato “delicatamente” sulla spalla con aria scocciata perché non le avevo stretto la mano. Per punizione mi ha stritolato le dita con una mossa di wrestling;Al buffet la cameriera ha bellamente dribblato un mio amico per servire una tipa con le tettone dietro di lui.Io e il mio pene ci siamo sentiti inadeguati. Ho passato un'oretta raggomitolato sulla sedia tremando per la paura. Alla fine siamo fuggiti e abbiamo chiesto asilo a un'altra birreria, dove siamo stati serviti da una cameriera talmente simpatica che credevo volesse conficcarmi una forchetta in un occhio. Evidentemente le stelle non erano in una congiunzione favorevole, forse la costellazione del Toro aveva trafitto le chiappe della Vergine creando uno scompenso astrale. Chi può dirlo.Da domani comunque frequenterò solo oratori dove non c'è tutta questa confusione: gli uomini portano l'abito talare lungo alla Marta Marzotto, mentre le sorelle non si truccano e sfoggiano un taglio corto maschile.Per completezza d'informazione, alle ore 10 del primo febbraio 2012 Marta Flavi risulta ancora in vita. Rallegratevi.
La vignetta non c'entra niente ma è troppo scema!