Parola di Cialtrone

Promemoria


Caro Cialtrone, non ti puoi stupire se il giorno dopo una serata alcolica ti senti rincoglionito, hai mal di testa e l'alito pesante come se una pernice fosse venuta a morire nella tua bocca. Non hai più 20 anni. Se poi ti atteggi a uomo salutista evitando tartine, salatini e pizzette, illudendoti che una dieta di soli liquidi comprenda anche birra e vodka, sei ancora più pirla. Lo sai che bere a stomaco vuoto non è esattamente una genialata, hai esperienza in materia. Ti ricordi quando penzolavi a testa in giù attaccato al cancello dopo una notte di bagordi? Credevi d'aver dimenticato le chiavi di casa e ti sei capovolto nel maldestro tentativo di scavalcare, rimanendo incastrato con un piede nelle inferiate e ritrovandoti nella famosa posizione del pipistrello. E quando durante uno sfrenato ferragosto in spiaggia una tua amica ti fece notare che ballavi con i pantaloni mezzi calati e l'ambaradan in bella mostra. Il giorno dopo ti svegliasti in spiaggia con i pantaloni in mano e circondato da ombrelloni e bambini.. meno male i boxer con le anatre erano rimasti al loro posto.Ti vorrei poi ricordare quando hai deciso che sarebbe stato divertentissimo interpretare la parodia di una soap-opera argentina, e sfoderando una videocamera hai coinvolto tutti gli amici alticci in quest'opera artistica. Tu interpretavi Peto, il giardiniere che si innamora della ricca ereditiera Dolores De Panza, incastrata in un matrimonio infelice con il non più giovane Manolo. Avevate previsto tutto anche gli spot pubblicitari, e nelle vesti di un esperto medico consigliavi dei rimedi per l'alitosi. Ora fermati un istante e riporta alla mente cosa hai provato il giorno dopo riguardando tutto il girato. La vergogna e l'imbarazzo sono figli della bottiglia.Una sera credesti d'aver visto un gruppo di persone attraversare la strade alle 4 di notte: “Una setta! Ho visto una setta!”. Tornammo indietro alla ricerca di questi fantomatici adoratori di satana e trovammo un gregge di pecore.Guardati allo specchio, il segno che hai in fronte è la craniata che hai dato ieri sera alla porta d'ingresso. Sei imbarazzante. Stai entrando prepotentemente nelle terza età! Stasera aspirina, pastina e a letto presto. Domani ne riparliamo quando sarai più lucido. Imbecille.