Monna Lisa

A ZONZO PER L'ABRUZZO parte quarta


Ci sono due strade che da Sulmona portano all'Aquila, così ci ha spiegato Amoruccio: una tortuosa e piena di curve, l'altra più lunga, ma più comoda....... e Conan quale sceglie??????????? Ma quella piena  di curve naturalmente!!!!!!!!!!!!E mentre la colazione sballonzola nel mio stomaco mi guardo intorno: paesaggio aspro e selvaggio, pieno di fascino e suggestivo... paesini arroccati sulle montagne.... poi inizia una statale comoda dritta, sembra su un altopiano.... in lontananza, ad un certo punto, abbarbicato ci sono le rovine di un castello........... e il paesaggio mi sembra stranamente famigliare (poi Francesca mi spiegherà che lì sono state girate le riprese del film Lady Hawk)............ poi si cominciano a vedere le ferite ancora presenti sul territorio, sui fabbricati... macerie, tetti spariti, muri crollati........ le casette provvisorie......... entriamo a L'Aquila.... apparentemente sembra una cittadina come tante, traffico, gente che va per i propri affari..... se non fosse per la cupola di quella chiesa completamente coperta da impalcature, per il numero di gru concentrate in un'unica area..................Viale alberato, giardini............ tutto normale... parcheggiamo e ci addentriamo nel Corso........... superiamo il primo tratto, giardini, un bar affollato di gente in pausa ......... eppoi... eppoi si stringe il cuore................ a parte altri due bar, una gelateria sulla piazza, negozi chiusi e sbarrati, i palazzi puntellati, gli architravi delle finestre immorsati........ silenzio............. ogni tanto passa una camionetta dell'esercito, poi vedi nelle strade laterali qualche cantiere aperto, operai al lavoro, gruppi sparuti dove dovrebbero esserci centinaia di persone al lavoro, un gruppo di ragazze vestite allo stesso modo in pausa pranzo............Il coraggio di quei ragazzi che tengono aperti quei tre bar e il self service e decidiamo che è proprio lì che ci fermeremo anche noi............. mangiamo ad un tavolino all'aperto al sole che ci scalda, nel silenzio di una città morta che però vuole risorgere dalle sue ceneri... ci vorranno almeno dieci anni per poter riportare alla vita questi palazzi e poter riportate la vita dentro il cuore di questa città.TO BE CONTINUED