Monna Lisa

Non so più che pensare


E continua la saga sulle ferie sì, ferie no, ferie forse......ora siamo al capitolo ferie sìforseche ieri mi ha chiamato la mia amica, sempre quella che spinge per andare, che deve portare in ferie il marito che è stressato, ma secondo me lo vuole un po' alla volta allontanare dal lavoro e farlo smettere e lasciare la gestione dell'azienda in mano alla figlia, e direi che, dato che lei ha 69 anni e il marito 71, forse forse sarebbe anche giusto.Però, però..... e vuoi che non ci sia un però!!!!!!! Che io mi sono stufata veramente di prendere decisioni che poi vengono regolarmente contestate dal gentile consorte, o addirittura annullate, come è successo recentemente, che io, dai programmi fatti, in questi giorni avrei dovuto essere a farmi rosolare le chiappe sulle spiagge di Ibiza.E quindi ieri sera ho affrontato a muso duro il consorte appunto e gli ho detto di mettersi d'accordo lui con la nostra amica sulle date e sui luoghi (lei voleva andare a Forte dei Marmi, ma quello gliel'ho bocciato io: che lì paghi, a carissimo prezzo, pure l'aria che respiri, che io sono una semplice impiegata e certi prezzi non me li posso permettere, e poi è anche una questione di principio). Comunque, tanto per farla breve si dovrebbe partire venerdì 10 giugno e rientrare il venerdì successivo.... che io non capivo perchè di venerdì (di solito si parte di sabato) e così è saltato fuori che noi dovremmo rientrare di venerdì perchè......... figliolina deve andare ad un concerto a Milano, parte il venerdì pomeriggio, eppoi, già che è in giro si fa il fine settimana sul Lago di Garda!!!!!! e papino suo la deve sostituire in negozio!!!!!!!Così io devo fare le corse per fare e finire le fatture entro il giovedì sera (che non ce la farò mai!!!!!), preparare le valigie di notte (con il risultato che lascierò indietro quello che mi serve e prenderò quello di cui potrei fare a meno), lasciare le consegne per la cucciola a mio figlio, lasciare la casa con un minimo di parvenza d'ordine...... sempre di corsa, così se non sono stressata per il lavoro, mi stresso per andare in ferie........ con il nervoso del pensiero che tutto quello che faccio, lo faccio a causa di una persona che se fosse per me non frequenterei nemmeno in chiesa (cambio orario della messa).Lo so che ci sono problemi ben più grandi, e che l'importante è stare bene, però dover regolare la mia vita sui problemi e i capricci di una donna che ormai dovrebbe essere matura,ma che si comporta da adolescente, è durissima.