Riflessi di luce

post N°


A volte ritornano.... non so bene perchè ho smesso di occuparmi di questo blog, o forse lo so: all'improvviso qualche anno fa la mia vita è cambiata completamente, mi sono ritrovata a chiudere un matrimonio tirato avanti stancamente per quasi 30 anni e a vivere una storia nuova di zecca, appassionata e complicata e troppo presa da tutto questo ho smesso di scrivere e mi rendo conto di aver perso qualcosa, scrivere mi piace, mi aiuta a fare chiarezza dentro di me, mettere nero su bianco i pensieri mi serve a fermarli, a farli smettere di vorticare nella mia testa come trottole impazzite,.In questi anni tanto è cambiato, io sono cambiata e non sono sicura di piacermi ancora, nella mia vita ho vissuto finora 4 fasi: all'inizio ero una ragazza sopra le righe, sempre al centro dell'attenzione, sempre in giro senza mai fermarmi su una storia per più di qualche settimana, poi ho conosciuto quello che è diventato mio marito, ho avuto un figlio e lui (mio figlio) è diventato il centro del mio mondo, quando poi  è arrivato anche il secondo tutta la mia vita era completamente concentrata su di loro, al punto che a poco a poco ho permesso che il mio matrimonio finisse, mi sono allontanata sempre di più da quello che avrebbe dovuto essere il compagno della mia vita, siamo cresciuti in direzioni diverse, con interessi diversi e senza punti in comune..... inevitabile che quando i figli sono diventati grandi mi sia ritrovata con un vuoto che non avevo idea di come colmare: leggere, fare video, giocare on line, tutto andava bene per riempire le giornate, ma tutto mi portava a chiudermi sempre più in me stessa, a diventare esattamente l'opposto di quella che ero, e questa è la seconda fase.... Poi un giorno on line e del tutto casualmente conosco un uomo, cominciamo a parlare, ricomincio a provare il piacere di raccontaere di me a qualcuno e di ascoltare lui che mi parla di se, inevitabile decidere di incontrarsi e meraviglioso scoprire che oltre all'intesa spirituale c'è anche tutto il resto: scopriamo un rapporto completo che ci lega oltre la distanza geografica e i problemi personali di entrambi, e questa è la terza fase, sono felice, ritrovo la sicurezza di me di un tempo, ritrovo anche la forma fisica di un tempo, adesso mi piace guardarmi allo specchio anche se c'è qualche ruga e qualche chilo di troppo perchè mi vedo con la consapevoleza di piacere a qualcuno, con la certezza che qualcuno mi ama, ama tutto il pacchetto difetti compresi.....Tutto bene allora.... e invece no, a quesro punto comincia la quarta fase quella attuale, mi rendo conto che qualcosa dentro di me deve essere sbagliato, ricomincio a stare male, divento troppo dipendendente dal mio uomo, lo assillo se non  mi chiama in continuazione, mi arrabbio se non viene da me non appena glielo chiedo, so che sto sbagliando, sono una donna adulta che vive una storia a distanza, che sa benissimo che a tenerci lontani sono difficoltà materiali e non la mancanza di desiderio di stare con me, sto rischiando di perderlo con il mio comportamento ma non so agire diversamente.... perchè ho scritto tutto questo? forse perchè spero mettendo nero su bianco i miei pensieri e le mie emozioni di riuscire a vedere la soluzione, di riuscire a capire e a correggere i miei errori... chissà!Scrivere mi ha sempre aiutato a chiarirmi le idee, a capire il perchè delle cose e scrivere mi aiuta anhe a spiegare più facilmente al mio uomo le mie emozioni, il perchè dei miei comportamenti spesso assurdi, è difficile ammettere di sentirsi sbagliate, inadeguate, ma una volta che la cosa è uscita fuori è liberatoria, in fondo l'amore fra noi è cominciato attraverso parole scritte ed era facile raccontarsi sulla carta sapendo con assoluta certezza che l'altro avrebbe capito....Cinzia