Changeling è un film imbarazzante. E' uno di quei film che mettono in disaccordo il cuore cinefilo con la mente civile (sempre dello stesso cinefilo).Clint Eastwood aiutato nella sceneggiatura da J. Michael Straczynski sceglie di mettere in scena il dramma, realmente accaduto, di una madre sola e della scomparsa del figlio in una Los Angeles dominata dal potere della polizia corrotta e manipolatrice. La madre è Angelina Jolie...è già questa scelta fa intuire quello che vorrei dire. Cioè che il film è un prodotto perfetto. Basta solo il suo volto, piangente, illuminato a dovere (da Tom Stern) - inserito in un contesto di arroganza, di insinuazioni, di ingiustizie e di mancate assunzioni di responsabilità - a chiarire da quale parte stare (con la mente civile). Il dramma c'è tutto e viene narrato senza perdita di colpi, anche forti. Interessante a tal proposito la sequenza della serata degli Oscar quando a vincere è la commedia di Frank Capra Accadde una notte, atmosfera subito smentita dalla brutale realtà dei fatti.
CHANGELING
Changeling è un film imbarazzante. E' uno di quei film che mettono in disaccordo il cuore cinefilo con la mente civile (sempre dello stesso cinefilo).Clint Eastwood aiutato nella sceneggiatura da J. Michael Straczynski sceglie di mettere in scena il dramma, realmente accaduto, di una madre sola e della scomparsa del figlio in una Los Angeles dominata dal potere della polizia corrotta e manipolatrice. La madre è Angelina Jolie...è già questa scelta fa intuire quello che vorrei dire. Cioè che il film è un prodotto perfetto. Basta solo il suo volto, piangente, illuminato a dovere (da Tom Stern) - inserito in un contesto di arroganza, di insinuazioni, di ingiustizie e di mancate assunzioni di responsabilità - a chiarire da quale parte stare (con la mente civile). Il dramma c'è tutto e viene narrato senza perdita di colpi, anche forti. Interessante a tal proposito la sequenza della serata degli Oscar quando a vincere è la commedia di Frank Capra Accadde una notte, atmosfera subito smentita dalla brutale realtà dei fatti.