CINEMA PARADISO

Nadine e Isabella per Orizzonti e Leone del futuro


Il Cda della Biennale presieduto da Paolo Baratta, su proposta del Direttore della Mostra Alberto Barbera, ha definito la Giuria internazionale della sezione Orizzonti della 69. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia (29 agosto - 8 settembre 2012). Le personalità chiamate a farne parte della Giuria internazionale della sezione Orizzonti, presieduta dall'attore italiano Pierfrancesco Favino, sono: la direttrice del Museo del Cinema di Amsterdam Sandra den Hamer, già direttrice del Festival di Rotterdam dal 2000 al 2004, la video artista inglese di origini bengalesi Runa Islam, protagonista alla Biennale Arte 2005 e candidata al Turner Prize 2008, il produttore statunitense Jason Kliot, la regista e attrice libanese Nadine Labaki, che con soli due film (Caramel e E ora dove andiamo?) è riuscita a imporsi sul palcoscenico internazionale ottenendo numerosi premi nei più importanti festival internazionali. Ci sono inoltre il regista macedone trapiantato a New York Milcho Manchevski, Leone d'oro nel 1994 conPrima della pioggia e autore di Dust, film di apertura della Mostra di Venezia 2001 e il regista iraniano Amir Naderi (che vive e lavora in esilio a New York da oltre due decenni), già protagonista di Orizzonti nel 2011 con Cut. La Giuria assegnerà senza possibilità di ex aequo - tre Premi: Premio Orizzonti per il miglior film, Premio Speciale della Giuria Orizzonti, Premio Orizzonti per il miglior cortometraggio. Sono stati inoltre definiti i componenti della Giuria internazionale del Premio Venezia Opera Prima "Luigi De Laurentiis". Presieduta dal regista e produttore indiano Shekhar Kapur (Elizabeth, Le quattro piume), la giuria è composta dal critico e studioso cinematografico franco-ellenico Michel Demopoulos, Direttore del Festival di Salonicco per 14 anni, l'attrice italiana Isabella Ferrari, Coppa Volpi a Venezia nel 1995 per Romanzo di un giovane povero di Ettore Scola, lo sceneggiatore e regista statunitense Matt Reeves, uno degli artefici del rinnovamento dei meccanismi televisivi americani degli ultimi 20 anni, creatore assieme a J.J. Abrams della serie tv Felicity e regista di Cloverfield (2007) e Blood Story (Let Me In, 2010), il produttore discografico e disc jockey francese Bob Sinclar, protagonista della scena dance ed elettronica mondiale e star indiscussa della consolle.La Giuria assegnerà senza possibilità di ex aequo, tra tutte le opere prime di lungometraggio nelle diverse sezioni competitive della Mostra (Selezione ufficiale e Sezioni autonome e parallele), il Leone del Futuro, e 100.000 USD messi a disposizione da Filmauro di Aurelio e Luigi De Laurentiis, che saranno suddivisi in parti uguali tra il regista e il produttore.