CINEMA PARADISO

Giorgia, Una notte agli Studios


Al Festival di Giffoni sfilano tre giovani attori protagonisti della televisione italiana Roberto Farnesi, Giorgia Wurth e l'ucraina Anna Safroncik per incontrare la giovanissima platea dei giurati. Dopo averli visti recitare insieme nella serie Tv Le tre rose di Eva andata in onda per Canale 5 con la regia di Raffele Mertes e Vincenzo Verdecchi, i tre sono impegnati nell'immediato futuro in diversi progetti come l'uscita ad ottobre del film Oggetti smarriti di Giorgio Molteni in cui Farnesi è Guido, un quarantenne distratto dal suo egoismo tanto da smarrire la figlia di otto anni dopo che l'ex moglie Silvia, interpretata da Giorgia Wurth, gliel'affida per una sera.Film già presentato lo scorso anno al festival di Giffoni nella sezione +18 ma che nel frattempo non aveva trovato una sua distribuzione nazionale. La Wurth è anche la protagonista insieme a Luca Ward, Enrico Silvestrin, Daniel Mc Vicar del nuovo film commedia di Pino Insegno Una notte agli Studios girato in 3D, in uscita il prossimo inverno.La Sofroncik invece è la protagonista della nuova serie tv Il commissario Nardone diretta da Fabrizio Costa in onda il prossimo inverno su Canale 5. Sulla tv italiana generalista, che ha fatto la loro fortuna, i tre hanno indicato come cause principali della sua crisi la mancanza di idee, di autori e artisti non all'altezza di quelli del passato e l'intrusione della politica.In particolare la Wurth ha sottolineato l'importanza e la vivacità delle televisioni piccole, che pur con pochi mezzi riescono a realizzare buone idee, meno condizionate dall'auditel e dalle imposizioni dall'alto.