CINEMA PARADISO

Omicidio Politkovskaja, svolta o siamo ancora daccapo? da Articolo21


di Andrea Riscassi
Un’altra svolta, che svolta non sembra essere, nelle indagini sull’omicidio di Anna Politkovskaja, la giornalista russa assassinata a Mosca 6 anni fa. Dopo un primo processo finito nel nulla le autorità hanno dapprima arrestato e ora incriminato quello che ritengono possa essere l’organizzatore dell’assassinio: Dmitry Pavlyuchenko, ex ufficiale della polizia in pensione.Non è una pista nuova questa che segue la giustizia russa. Su questo cammino, il regime si è già avviato anni fa. Senza esito. Questa la ricostruzione degli investigatori. A eseguire l’omicidio, un piccolo gruppo che ha individuato la casa, seguito e alla fine ucciso – il 7 ottobre del 2006, con una Makarov, la più importante giornalista russa (ovviamente avversa alla Russia di Putin). Un gruppo che avrebbe agito senza un motivo apparente e senza che sia stato mai individuato (o cercato) il mandante di questo omicidio. Politico. In primo grado i giudici hanno smontato passo a passo la lacunosa inchiesta mandando assolti tutti gli imputati. Poi indagini azzerate.Con l’arresto del terzo fratello ceceno (che era latitante durante il processo) Rustam Mahkmudov, che ora si immagina possa essere stato l’esecutore materiale. Gli altri due fratelli erano però stati assolti, anche grazie alla prova del Dna. Ora un nuovo imputato, quel Pavlyuchenko che al processo era già stato coinvolto ma come testimone (ma i legali dei figli di Anna ritenevano dovesse essere già presente come imputato). Lì aveva dichiarato che l’imputato Serghei Khadzhikurbanov, ex funzionario di polizia, gli aveva detto di “avere a che fare col mondo della stampa”.Anche Khadzhikurbanov è stato comunque assolto in primo grado. Ora lo stesso Pavlyuchenko, che molti a Mosca immaginino faccia parte dei servizi segreti (Kgb, o come si chiamano adesso) è stato arrestato e ora formalmente accusato di essere l’organizzatore dell’omicidio. Una tipica vicenda alla russa, con i personaggi delle Matrioske che si aprono una dietro l’altra svelando sempre nuovi personaggi (che si somigliano un po’ tutti). Chissà quando qualcuno cercherà davvero di capire chi, all’interno della Matrioska, è il personaggio più piccolo, quello più importante, quello che ha dato inizio al tutto.www.andreariscassi.it16 luglio 2012