Che il cinema francese sia in grande forma lo dimostra anche l'ultimo film di Valeria Bruni Tedeschi, Un castello in Italia.Louise ha quarantatré anni. La sua famiglia nobile è ormai decaduta e visto i costi esosi decidono di vendere un castello in Italia. Inizia una relazione con un giovane attore, che potrebbe essere suo figlio, dopo che questo l'ha corteggiata per parecchio tempo. Profondamente legata a Ludovic, il fratello malato di AIDS, lo accompagna nella malattia trovando in Nathan solidarietà e conforto. Il desiderio di una gravidanza compromette però la sua relazione, lasciandola di nuovo da sola.Un castello in Italia è un film biografico a ritroso che narra in maniera a volte comica a volte drammatica, grazie anche ad uno splendido Timi, eventi della vita, rielaborati, dell'autrice e quindi la lenta agonia di una vecchia famiglia di industriali. Quasi sfogliando un album di foto, affiorano tutte le immagini della loro vita come vecchi amici scrocconi, amanti francesi, qui Louis Garrel; preti, suore, monaci. Ancora una volta la Tedeschi propone personaggi femminili single, borghesi e in cerca di un perchè per la propria vita ed esistenza. Intenso anche il personaggio interpretato dalla madre Marisa Borini, nel ruolo di se stessa.Il film è dedicato al fratello Virginio, venuto a mancare nel 2006 e ricordato nei titoli di coda. Il rapporto tra fratello e sorella è forse la cosa migliore del film. Senz’altro la più bizzarra.Nonostante i temi trattati siano molto seri, l'autrice risce a raccontarli in maniera lieve, autoironica. Un film con chiare tonalità borghesi con personaggi raccontati attraverso le proprie nevrosi, i propri difetti che stupisce per questa grande capacità di prendersi in giro.Voto finale: 3.5/5Un castello in Italia(Un Château en Italie)TRAMA DEL FILM UN CASTELLO IN ITALIA: Louise incontra Nathan, riaffiorano i sogni. È anche la storia di suo fratello malato e di loro madre, di un destino: quello di una grande famiglia della borghesia industriale italiana. La storia di una famiglia che va in frantumi, di un mondo finisce e di un amore che inizia.USCITA CINEMA: 31/10/2013GENERE: DrammaticoREGIA: Valeria Bruni TedeschiSCENEGGIATURA: Valeria Bruni Tedeschi, Noémie Lvovsky, Agnès de SacyATTORI: Valeria Bruni Tedeschi, Louis Garrel, Filippo Timi, Marisa Borini, Xavier Beauvois, Céline Sallette, André WilmsRuoli ed InterpretiFOTOGRAFIA: Jeanne LapoirieMONTAGGIO: Francesca Calvelli, Laure GardettePRODUZIONE: SBS FilmsDISTRIBUZIONE: Teodora FilmPAESE: Francia, Italia 2013DURATA: 104 MinFORMATO: ColoreNOTE: In concorso al Festival di Cannes 2013
Un castello in Italia
Che il cinema francese sia in grande forma lo dimostra anche l'ultimo film di Valeria Bruni Tedeschi, Un castello in Italia.Louise ha quarantatré anni. La sua famiglia nobile è ormai decaduta e visto i costi esosi decidono di vendere un castello in Italia. Inizia una relazione con un giovane attore, che potrebbe essere suo figlio, dopo che questo l'ha corteggiata per parecchio tempo. Profondamente legata a Ludovic, il fratello malato di AIDS, lo accompagna nella malattia trovando in Nathan solidarietà e conforto. Il desiderio di una gravidanza compromette però la sua relazione, lasciandola di nuovo da sola.Un castello in Italia è un film biografico a ritroso che narra in maniera a volte comica a volte drammatica, grazie anche ad uno splendido Timi, eventi della vita, rielaborati, dell'autrice e quindi la lenta agonia di una vecchia famiglia di industriali. Quasi sfogliando un album di foto, affiorano tutte le immagini della loro vita come vecchi amici scrocconi, amanti francesi, qui Louis Garrel; preti, suore, monaci. Ancora una volta la Tedeschi propone personaggi femminili single, borghesi e in cerca di un perchè per la propria vita ed esistenza. Intenso anche il personaggio interpretato dalla madre Marisa Borini, nel ruolo di se stessa.Il film è dedicato al fratello Virginio, venuto a mancare nel 2006 e ricordato nei titoli di coda. Il rapporto tra fratello e sorella è forse la cosa migliore del film. Senz’altro la più bizzarra.Nonostante i temi trattati siano molto seri, l'autrice risce a raccontarli in maniera lieve, autoironica. Un film con chiare tonalità borghesi con personaggi raccontati attraverso le proprie nevrosi, i propri difetti che stupisce per questa grande capacità di prendersi in giro.Voto finale: 3.5/5Un castello in Italia(Un Château en Italie)TRAMA DEL FILM UN CASTELLO IN ITALIA: Louise incontra Nathan, riaffiorano i sogni. È anche la storia di suo fratello malato e di loro madre, di un destino: quello di una grande famiglia della borghesia industriale italiana. La storia di una famiglia che va in frantumi, di un mondo finisce e di un amore che inizia.USCITA CINEMA: 31/10/2013GENERE: DrammaticoREGIA: Valeria Bruni TedeschiSCENEGGIATURA: Valeria Bruni Tedeschi, Noémie Lvovsky, Agnès de SacyATTORI: Valeria Bruni Tedeschi, Louis Garrel, Filippo Timi, Marisa Borini, Xavier Beauvois, Céline Sallette, André WilmsRuoli ed InterpretiFOTOGRAFIA: Jeanne LapoirieMONTAGGIO: Francesca Calvelli, Laure GardettePRODUZIONE: SBS FilmsDISTRIBUZIONE: Teodora FilmPAESE: Francia, Italia 2013DURATA: 104 MinFORMATO: ColoreNOTE: In concorso al Festival di Cannes 2013