CINEMA PARADISO

Sorrentino nella cinquina per l’Oscar


ssr16/01/2014
Dopo la vittoria ai Golden Globes di domenica scorsa,Paolo Sorrentino con La grande bellezza è nella cinquina che concorrerà, il 2 marzo, all’Oscar per il Miglior film straniero.Ora Sorrentino nella corsa all'ambita statuetta dell'Academy Awards dovrà vedersela con  gli altri 4 concorrenti: Alabama Monroe-Una storia d'amore (Belgio) di Felix Van Groeningen; Il sospetto, film danese di Thomas Vinterberg; il documentario The Missing Picture (Cambogia) del regista Rithy Panh; il palestinese Omar di Hany Abu Assad.L’ultima volta che l’Italia è entrata nella cinquina è stato nel 2005 con La bestia nel cuore di Cristina Comencini. L’ultima vittoria risale al 1999 con La vita è bella di Roberto Benigni."Gli Usa e l'Academy hanno capito il film e il suo sguardo di comprensione e di tenerezza verso le miserie umane, che non sono solo italiane ma appartengono a tutti". Così il regista Paolo Sorrentino commenta con l'Adnkronos la nomination. E a chi da Montecitorio aveva detto che La grande bellezza "sputtana l'Italia all'estero", Sorrentino, da Los Angeles dove si trova, risponde: "Non bisogna confondere il cinema con i depliant turistici, io non lavoro in un'agenzia di viaggi. E comunque - ribadisce - il film forse andrebbe rivisto perché, come hanno capito qui negli Usa, io non ho il dito puntato contro le debolezze umane, ma ho uno sguardo di assoluta comprensione".  Quanto alla corsa all'Oscar il regista sottolinea che"sarà una lotta molto dura ed e' giusto che sia così, perché tutti i film in cinquina sono avversari temibili, sono tutte pellicole di grande qualità". L'artista napoletano tiene a ringraziare "tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione del film, da Medusa a Patè, che hanno finanziato, a tutti gli attori e i tecnici. La grande bellezza è un film faticoso e impegnativo e senza lo sforzo e il lavoro di tutti loro non ci sarebbe stato".