CINEMA PARADISO

Il Cavaliere dei Sette Regni, di George R. R. Martin. da booksblog.it


Il Cavaliere dei Sette Regni, di George R. R. Martin. Novant'anni prima de Le Cronache del Ghiaccio e del FuocoScritto da: Monica Cruciani alias AyeshaKru - martedì 8 aprile 2014Il Cavaliere dei Sette Regni, di George R. R. Martin, è un volume che raccoglie i tre racconti lunghi (novellas), per ora unici, ma in futuro ampliamento, della serie Tales of Dunk and Egg: The Hedge Knight, 1998, The Sworn Sword, 2003, e The Mystery Knight, 2010. In Italia The Hedge Knight (Il cavaliere errante) era già stato pubblicato in due antologie, Legends vol. 2, 2002, Sperling e Kupfer (Legends, 1998) e I Re di Sabbia, 2008, Mondadori (parte di GRRM: A RRetrospective, 2003, ristampata comeDreamsongs: A RRetrospective, 2006). Gli altri due racconti non erano mai stati pubblicati. A fumetti, invece, per Italycomics, era stato importato, non solo The Hedge Knight, ma anche The Sworn Sword (La Spada Giurata). Il terzo racconto era completamente inedito.Le novellas che, pur non costituendo un vero e proprio prequel de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, vi sono strettamente legate, si ambientano nei Sette Regni una novantina d’anni prima della saga. Narrano le vicende di Dunk ed Egg. Il primo è un cavaliere errante, il futuro Lord Comandante della Guardia Reale Ser Duncan l’Alto, il secondo è il suo giovane scudiero con la testa rasata; dietro il nomignolo buffo, si cela, in realtà, un giovane Targaryen in incognito, quello che diventerà Re Aegon V.The Hedge Knight racconta l’incontro tra i due e la prima avventura durante un torneo che si complicherà e che vedrà la morte di Baelor Spezzalancia Targaryen, il primogenito di re Daeron II. The Sworn Sword vedrà Dunk & Egg recarsi a Dorne e risolvere una controversia tra due nobili (*). La vicenda consentirà di approfondire la conoscenza del sistema feudale dei Sette Regni (*). The Mystery Knight racconterà di come i due protagonisti riusciranno a sventare una seconda ribellione del casato Blackfyre nei confronti della corona (*), detenuta, in quel momento, da Aerys I Targaryen.
Nell’attesa che arrivi in Italia The World of Ice and Fire, l’attesissima enciclopedia sul mondo delle Cronache, in uscita, in America, a ottobre (che spiegherà molte coseanche del passato di Westeros) e dopo la visione del primo episodio della quarta stagione del bellissimo Game of Thrones, appena cominciata su HBO, introducing un Oberyn Martell che potrebbe dare delle soddisfazioni (anche se gli mancano gli cheveux du rôle), leggiamoci queste tre chicche martiniane!La sinossi ufficiale de Il Cavaliere dei Sette Regni così recita: Westeros, novant’anni prima degli avvenimenti narrati nelle “Cronache del Ghiaccio e del Fuoco”. Qui si muovono due nuovi grandi personaggi del pantheon di George R.R. Martin: Dunk, noto anche come ser Duncan, cavaliere errante poco avvezzo agli intrighi di corte ma abile nella lotta e nobile di cuore, e il suo giovane scudiero Egg, un soprannome dietro cui si nasconde, all’insaputa del mondo, Aegon Targaryen, principe della Casa dei Draghi e destinato un giorno a sedersi sul Trono di Spade.Alla morte del cavaliere di cui era scudiero, Dunk decide di prenderne le insegne e partecipare a un grande torneo che si svolgerà al Campo di Ashford. Sulla strada, in una locanda, incontra un ragazzino che afferma di essere orfano. Dopo un primo rifiuto, Dunk accetta di farne il suo scudiero: è il primo momento del sodalizio di una straordinaria coppia di eroi. Dal giudizio dei sette (una competizione in cui due gruppi di sette cavalieri si sfidano senza esclusione di colpi), passando per una storia di intrighi e tradimenti sul’Altopiano, fino alla misteriosa sparizione di un uovo di drago, Dunk ed Egg affrontano incredibili avventure attraversando i Sette Regni di Westeros dall’uno all’altro dei punti cardinali.Le loro gesta hanno luogo in un mondo più sereno rispetto a quello descritto nelle “Cronache del Ghiaccio e del Fuoco”, un mondo sfarzoso fatto di tornei, donne e cavalieri, in cui non mancano complotti e macchinazioni ma in cui c’è posto anche per un innocente eroismo. Eppure dietro lo splendore si mettono già in moto gli eventi che porteranno alla guerra e alla distruzione.Il cavaliere dei Sette Regni è un libro che si legge indipendentemente dalla saga, ma che al tempo stesso è a lei indissolubilmente legato, come un imperdibile prequel. Gli appassionati non mancheranno di trovare numerosi riferimenti (tra cui un cameo del’infido Walder Frey bambino) che illumineranno le pagine già note delle “Cronache del Ghiaccio e del Fuoco”. Un nuovo meraviglioso tassello nel grandissimo affresco epico costruito da George R.R. Martin, maestro indiscusso del fantasy contemporaneo.