Cr. P.13/05/2014
Apertura nel segno di Grace, chiusura con l'omaggio a un maestro del cinema italiano: Per un pugno di dollari diSergio Leone nel nuovo restauro della Cineteca di Bologna e Unidis Jolly Film, concluderà la kermesse, sabato 24 maggio al Grand Théâtre Lumière, dopo la cerimonia di premiazione. A presentare il film, un autore contemporaneo che ha sempre espresso ammirazione e riconoscenza nei confronti del maestro del western spaghetti (e non solo):Quentin Tarantino. In effetti la Cineteca di Bologna porta al Festival di Cannes, che si apre domani, tutti i tre nuovi restauri della cosiddetta Trilogia del dollaro (nella versione internazionale inglese), festeggiando così i 50 anni del suo primo capitolo, Per un pugno di dollari (in programma appunto sabato 24 maggio, alle ore 20 al Grand Théâtre Lumière), film che nel 1964 rivoluzionò la storia del cinema e lanciò l’icona western di Clint Eastwood, seguito nel 1965 da Per qualche dollaro in più e nel 1966 da Il buono il brutto il cattivo (in programma rispettivamente venerdì 16 e sabato 17 maggio alle ore 21.30 nella sezione Cinéma de la plage). A giugno la trilogia sarà nelle sale italiane (sia nella versione italiana, sia nella versione internazionale inglese), nell’ambito del progetto "Il Cinema Ritrovato. Al Cinema", promosso dalla Cineteca di Bologna per la distribuzione dei classici restaurati in sala. Il restauro in digitale di Per un pugno di dollari è stato realizzato dalla Cineteca di Bologna con Unidis Jolly Film (che produsse e distribuì la pellicola all'epoca) con la partecipazione di Hollywood Foreign Press Association e The Film Foundation di Martin Scorsese. L'operazione è stata curata dal Laboratorio L’Immagine Ritrovata con la supervisione di Ennio Guarneri e utilizzando una copia in Technicolor dell'epoca come riferimento.