CINEMA PARADISO

in testa Le origini del male


Box office ItaliaIn Italia si aspettano gli ultimi botti di una stagione che, Zalone e film Disney a parte, non ha riservato sorprese, né risultati particolarmente eccitanti. Il leader della top ten è Le origini del male, cui bastano poco più di 300mila euro per scalzare dalla vetta Maleficent, vero vincitore del segmento primavera-estate. Tutti gli altri film viaggiano a medie soporifere: da segnalare comunque Babysitting con 234mila euro, e Insieme per forza con poco di meno. Prossimi a salutare la top ten X-Men e Tom Cruise, mentre la prossima settimana le uniche due uscite forti, in attesa dell'arrivo il 16 dei Transformers, sono Il paradiso per davvero Mai così vicini. Poco da aggiungere, l'estate è arrivata e i cinema italiani, come al solito, faticano a trovare una propria dimensione ed identità. Box office Usa4 luglio non particolarmente eccitante per il mercato americano, che soffre per la scarsità di uscite forti. In testa infatti, ci resta il quarto episodio di Transformers che viaggia però a ritmi meno elevati dei predecessori (ampiamente confermati dall'incredibile successo in Cina, dove ha già passato quota 200 milioni di dollari). Il film dovrebbe essere il primo dell'anno a passare il miliardo di dollari worldwide. Le nuove entrate floppano alla grande:Tammy raccoglie 21 milioni, mentre Liberaci dal male e Earth to Echo non riescono nemmeno a passare quota 10 milioni. A livello mondiale si staccano gli X-Men, con 725 milioni, mentre Captain America resta a quota 711. Attenzione a Maleficent che, dopo 16 settimane di dominio, ha superato in Giappone Frozen (che nel paese del Sol Levante è a quota 230 milioni, un dato sbalorditivo): il film con la Jolie è a quota 630 milioni e non dovrebbe faticare a raggiungere quota 700, insomma, Disney ha stravinto anche quest'anno. In America la prossima settimana arriva Apes Revolution, sequel del reboot (aiuto!) che sorprese gli addetti ai lavori qualche anno fa. Per il resto, il box office viaggia a livelli decisamente più lenti rispetto all'anno scorso, ma i film di agosto potrebbero modificare nettamente il... trend negativo.