CINEMA PARADISO

Franceschini: "Un museo nazionale del cinema a Cinecittà"


Cristiana Paternò03/07/2014
Un museo nazionale del cinema italiano a Cinecittà. Lo ha annunciato il ministro del Beni culturali e del turismo, Dario Franceschini, visitando al Vittoriano la mostra "Luce - L'immaginario italiano", organizzata in occasione dei 90 anni dell'Istituto Luce, che si inaugura oggi. Franceschini, che si è lungo soffermato nelle varie "stanze" del percorso espositivo, ha spiegato ai giornalisti: "Penso che a Cinecittà possa sorgere un museo permanente in cui rendere visibile il patrimonio dell'Istituto Luce, proseguito poi dalle Teche Rai nel dopoguerra, un patrimonio straordinario in cui ognuno possa riconoscere se stesso, un pezzo della propria vita o della propria storia. In Italia abbiamo un bellissimo Museo del cinema a Torino, ma è un museo che parla del cinema di tutto il mondo. Credo ci sia invece bisogno di un luogo multimediale come questo, che possa attrarre anche i giovani, in cui si racconta in modo interattivo la meravigliosa storia del cinema italiano. Un museo nazionale del cinema italiano non può che essere a Cinecittà, luogo in cui il nostro cinema è nato. E' un progetto su cui stiamo lavorando, costruendo il più possibile livelli di integrazione tra le diverse istituzioni, dalla Rai all'Istituto Luce", ha detto ancora il ministro. Che ha aggiunto: "Ci sono pochi soldi, però ci impegniamo perché queste cose si facciano, anche con pochi soldi". E ancora, sul futuro degli studios romani. "Stiamo facendo passi avanti - dice il ministro - per il mantenimento di quella struttura per l'uso per cui è nata, cioè produrre film. Anche per questo abbiamo innalzato il tetto del tax credit da 5 a 10 mln di euro, in modo da attrarre le produzioni internazionali. Io stesso ho incontrato grandi produzioni che hanno mostrato interesse a venire in Italia. Torniamo ad essere competitivi. E speriamo che anche le fiction televisive tornino in via Tuscolana. So che la Rai sta lavorando in questo senso". La mostra "Luce L'immaginario italiano" troverà spazio anche all'Expo di Milano e diventerà permanente a Cinecittà. Inoltre il ministro auspica che sia proseguita a Roma oltre il 21 settembre, durante l'anno scolastico. "Agli studenti farebbe bene vedere quante cose sono cambiate in questo paese e come".Roberto Cicutto, ad Istituto Luce Cinecittà, ha annunciato che nel triennio 16-18 la mostra viaggerà all'estero, negli Usa, Francia e Germania. "E' una splendida idea, dobbiamo promuoverla con forza. Il ministro Franceschini si sta facendo promotore con l'istituto Luce di mettere insieme le teche Rai e magari la Cineteca nazionale, e tutto quello che rappresenta l'archivio nazionale audiovisivo perché si possa condividere sfruttando le potenzialità della rete", ha commentato il direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi, durante la visita della mostra.