CINEMA PARADISO

X-men 2


Magneto (Ian Mckellen) è relegato nella prigione di plastica, ma le minacce per la sicurezza degli X-Men non sono finite. Un mutante sembra macchiarsi di un crimine gravissimo; l'attentato alla vita del presidente degli Stati Uniti. Quell'uomo è Kurt Wagner (Alan Cumming / "Birthday Party"), alias Nightcrawler. L'attentato scatena una campagna persecutoria nei confronti degli X-Men; il generale Striker viene incaricato di colpire il male alla radice e prepara in imboscata alla scuola speciale del dottor Xavier (Patrick Stewart / Star Trek). La nuova generazione di X-Men cresce sotto la guida di Bryan Singer per assumere il ruolo di protagonista nel sequel del film ispirato all'omonima serie di fumetti della Marvel Comics. E il sequel inaugura la saga, lasciando intravedere potenziali sviluppo e successivi episodi. La ricetta di Bryan Singer migliora con la pratica; la "seconda portata" prevede meno fumetto e più sceneggiatura. La spettacolarizzazione dei contenuti, filtrati attraverso la fiction, l'azione e l'avventura, è una operazione che raramente riesce anche al rodatissimo cinema americano di genere. Merito anche di "maschere" eccellenti come Ian McKellen e Patrick Stewart prese a prestito da "caratteri" shakespeariani, affiancati ai sex symbol del momento o, più semplicemente ad attori di buon mestiere.