CINEMA PARADISO

Game of Thrones: niente film e finale nel 2017 (anche senza i libri di Martin) da telefilm-central.org


Nessuna preoccupazione al quartier generale di HBO nel caso di un sorpasso della serie sui libri. Richard Plepler e Michael Lombardo, rispettivamente CEO e direttore programmi del canale, confermano che le stagioni procederanno in modo lineare, con la completa collaborazione di George R.R. Martin, anche se fosse necessario inserire materiale ineditodella saga letteraria.
Nella primavera del 2015 andrà in onda la quinta stagione, ispirata al quarto e quinto libro delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco (due volumi complementari, pubblicati in momenti successivi, ma pensati come uno), mentre la sesta (2016) e la settima e ultima (2017) potrebbero anticipare trame non ancora scritte da Martin stesso.“Ovviamente George è una parte integrante del processo creativo” – dice Lombardo. “Per la prossima stagione ogni decisione è stata coreografata con lui da vicino. Certamente dopo l’anno prossimo dovremo fare il punto con George, ma non ne siamo preoccupati“.La domanda è se la serie HBO rimarrà legata alla visione dello scrittore o se sceglierà di seguire una direzione propria, qualora il tanto atteso sesto volume Winds of Winter non arrivasse in libreria prima del 2016. Ma se anche Martin riuscisse a completarlo in tempo, bisognerebbe pazientare ancora qualche anno per il settimo, A Dream of Spring, e forse addirittura per l’ottavo, rimandando la conclusione a data da destinarsi. (Potete leggere qui il piano dell’autore per non farsi superare dalla versione televisiva).Sulla possibilità invece di raccontare il gran finale delle vicende di Westeros con un film, Lombardo taglia corto: “Non se ne sta parlando“.
Mentre continuano le speculazioni più disparate sul futuro di Game of Thrones, la serie ha ricevuto ben 19 nominations agli Emmy Awards (25 agosto), tra cui miglior attore non protagonista per Peter Dinklage, miglior drama e miglior sceneggiatura per The Children, l’episodio finale della quarta stagione.Non ci resta che aspettare l’intervento di Martin nella discussione, sperando che metta a tacere tutti annunciando l’uscita imminente dei due tomi mancanti.Ma ci crediamo davvero?