LECCO – Un gigante del Cinema, con una produzione ricchissima, che dalle prime pellicole mute conduce sino a pietre miliari del thriller, da La finestra sul cortile a La donna che visse due volte, daIntrigo internazionale a Gli uccelli. Al maestro del brivido per eccellenza, colui che ha saputo unire genialità e intrattenimento raggiungendo il grande pubblico e portandolo a interrogarsi sulla psiche umana, il corso Capire la storia del Cinema organizzato dall’associazione Dinamo Culturale dedica, come vi abbiamo anticipato giorni fa, un intero modulo di approfondimento.Cinque appuntamenti che esploreranno diversi film firmati proprio da Alfred Hitchcock, dagli anni Cinquanta entrato di diritto a far parte della cerchia degli “autori” cinematografici grazie alla campagna condotta sulle pagine dei Cahiers du Cinéma da altri grandi nomi, da Truffaut a Chabrol, passando per Rohmer. Un percorso che, stando a quanto anticipano gli organizzatori, intende analizzare in profondità pellicole diverse del regista, mostrando al pubblico in sala differenti metodologie di analisi critica dei lavori.
“Capire la storia del cinema”: mercoledì parte il modulo su Hitchcock da ilflaneur.com
LECCO – Un gigante del Cinema, con una produzione ricchissima, che dalle prime pellicole mute conduce sino a pietre miliari del thriller, da La finestra sul cortile a La donna che visse due volte, daIntrigo internazionale a Gli uccelli. Al maestro del brivido per eccellenza, colui che ha saputo unire genialità e intrattenimento raggiungendo il grande pubblico e portandolo a interrogarsi sulla psiche umana, il corso Capire la storia del Cinema organizzato dall’associazione Dinamo Culturale dedica, come vi abbiamo anticipato giorni fa, un intero modulo di approfondimento.Cinque appuntamenti che esploreranno diversi film firmati proprio da Alfred Hitchcock, dagli anni Cinquanta entrato di diritto a far parte della cerchia degli “autori” cinematografici grazie alla campagna condotta sulle pagine dei Cahiers du Cinéma da altri grandi nomi, da Truffaut a Chabrol, passando per Rohmer. Un percorso che, stando a quanto anticipano gli organizzatori, intende analizzare in profondità pellicole diverse del regista, mostrando al pubblico in sala differenti metodologie di analisi critica dei lavori.