CINEMA PARADISO

Nastri d'argento: sfida tra Munzi e Sorrentino


ssr29/05/2015
Ai Nastri d’Argento Francesco Munzi con Anime nere ePaolo Sorrentino con Youth La giovinezza sono ex aequo in testa alle preferenze dei giornalisti per le candidature (7 ciascuno); subito dopo, con 6, Hungry Hearts di Saverio Costanzo e Il racconto dei racconti di Matteo Garrone(peraltro, come Youth di Sorrentino, con molte partecipazioni straniere, quindi non candidabili, nel cast) eNanni Moretti con Mia madre (per il suo film va considerato comunque anche il Premio speciale a Giulia Lazzarini, già assegnato) e la commedia di Francesca Archibugi Il nome del figlio; con 5 nomination Latin lover diCristina Comencini. Leggi le cinquineGarrone, Moretti, Sorrentino, Costanzo e Munzi, si contendono il Nastro per la regia del miglior film 2014-2015. Cinquine superstar, con qualche sorpresa inedita, tra gli attori: i protagonisti candidati sonoAlessandro Gassmann, Pierfrancesco Favino, Fabrizio Ferracane, Marco Leonardi, Peppino Mazzotta insieme per Anime nere, Riccardo Scamarcio e Luca Zingaretti. Per le protagoniste sono, invece, in gara per il Nastro: Ambra Angiolini, Margherita Buy, Paola Cortellesi, Alba Rohrwacher, Jasmine Trinca.Ci sono anche due film targati Luce Cinecittà: Vergine giurata di Laura Bispuri con 3 nomination e Fango e gloria di Leonardo Tiberi che ottiene un Premio speciale.Il giovane favoloso di Mario Martone è il film “Nastro dell’anno” 2015 per il quale i giornalisti cinematografici premiano a Roma il produttore Carlo Degli Esposti (Palomar), e avranno sul palcoscenico di Taormina, insieme, Martone e Germano.I Nastri d’Argento segnalano quest’anno una quarantina di film nominati, con almeno una candidatura, tra i 110 usciti dal 1° giugno 2014 al 28 maggio 2015. Tra i titoli presi in considerazione sono, in particolare, ben 43 le opere prime uscite in sala e addirittura 46 le commedie, più alcuni film internazionali, con presenze italiane nel cast artistico o tecnico.Tra i Premi speciali di quest’edizione il SNGCI consegna al MAXXI il Nastro alla carriera a Ninetto Davoli, mezzo secolo di cinema, dopo l’esordio e il successo grazie a Pier Paolo Pasolini. Riconoscimenti speciali ad Adriana Asti e Giulia Lazzarini, protagonista di Mia madre.Come ogni anno il “Guglielmo Biraghi” destinato alle rivelazioni di questa stagione: si comincia a Roma con due menzioni speciali: Silvia D’Amico per Fino a qui tutto bene e il piccolo Niccolò Calvagna per Un Natale stupefacente e Mio papà di Giulio Base.Verso Taormina, già scelte, le due ‘rivelazioni’ al femminile che avranno il Premio al teatro Antico e sonoGreta Scarano (Senza nessuna pietà) e Simona Tabasco (Perez). Tra i Biraghi il Premio speciale già annunciato alla passione e all’iniziativa di Valerio Carocci e dei ragazzi del Cinema America Occupato.I premi verranno consegnati al Teatro Antico di Taormina, la sera di sabato 27 giugno, con la ripresa televisiva (regia di Giovanni Caccamo) che andrà in onda in differita su Rai1 in seconda serata il 3 luglio, grazie a Rai Italia, in tutto il mondo e per la prima volta anche su Rai Movie.“Molti, ancora una volta, i debutti, forse troppe, invece, le commedie quest’anno - dice Laura Delli Colli, a nome del Direttivo che ha selezionato le candidature - spesso con un generale calo di originalità nella scrittura, ma, evidentemente, protagoniste di una moltiplicazione che ha cercato di intercettare il gusto del pubblico più facile omologando però – con la sola eccezione, per una volta, dell’appuntamento natalizio– un’offerta qualitativamente al ribasso, sia nell’originalità dei soggetti e della scrittura che  a volte anche nel casting.  Alla fine, una tendenza negativa per un genere che ha tenuto alti, anche nel  passato recente, sia la qualità e il gradimento del pubblico che la tradizione di un cinema originale, a lungo unico nel mondo”.