CINEMA PARADISO

GEORGE MARTIN HA FATTO UNO SPOILER SULLA LETTERA ROSA?


da isolaillyion.it
di Stefano Marras il 27 agosto 2015
Il presente articolo contiene inevitabili SPOILER per chi non abbia terminato di leggereil romanzo‘A Dance with Dragons’!In mancanza, è sconsigliabile immergersi nella lettura.Ormai da luglio 2011, mese di pubblicazione di ‘A Dance with Dragons’, quinto volume de ‘Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco’ (la serie di romanzi che ha ispirato‘Game of Thrones’), legioni di fan si interrogano sul significato della Lettera Rosa (‘Pink Letter’), la missiva firmata da Ramsay Bolton e indirizzata al 998esimo LordComandante dei Guardiani della Notte che spinge Jon Snow a tradire il proprio giuramento e funge, in sostanza, da catalizzatore della sua morte.Diversamente da quanto accade nella serie TV, infatti, il motivo per cui i Guardiani della Notte si rivoltano contro il loro Comandante è direttamente legato a questa misteriosa lettera: in essa, dopo aver annunciato l’uccisione di Stannis Baratheon in sette giorni di furibonda battaglia, tra insulti e minacce,Ramsay Bolton sembra richiedere la restituzione della propria moglie(la finta Arya Stark) e del suo Reek (Theon Greyjoy), oltre alla consegnadella moglie del Re alla Barriera Selyse, della legittima erede dei Baratheon Shireen e della sacerdotessa rossa Melisandre.Diversamente, marcerà fino alla Barriera per strappare il cuore di Jon dal petto.Preso dall’ira, Jon accetta la sfida e si prepara a condurreunaspedizione di volontari contro Grande Inverno, alla testa dei Bruti chelo acclamano come loro capo.Solo che la partenza non avverrà mai: tra le lacrime, i confratelli di Jonlo pugnalano in maniera verosimilmente letale.La lettera prende il nome dal rosa, colore dei vessilli e dei vestiti dei Bolton nei romanzi, ma presenta diverse incongruenze che hanno immediatamente messo in moto la macchina delle fan theories: dal colore del sigillo alla grafia, dal vocabolario utilizzato alle informazioni contenute nello scritto, in tantissimi hanno messo in dubbio che sia stato realmente Ramsay a vergare quelle parole. In molti ritengono che i veri autori siano Stannis o Melisandre e che lo scopo sia appunto quello di spingere Jon a disertare. Solo che le cose non vanno secondo i piani.Ieri, però, George Martin ha gettato benzina sul fuoco con una semplice risposta al commento di un utente sul suo blog Not a blog. “Va bene, Mr. Martin, basta stronzate, Stannis è vivo o morto?“, ha chiesto un commentatore (con uno stile, aggiungerei, vagamente da maniaco). “Nei miei libri? È vivo al di là di ogni dubbio.”
Le poche parole di Martin hanno scatenato una ridda di ipotesi. Se effettivamente Stannis è ancora vivo in ‘The Winds of Winter’, questo può implicare o che Ramsay abbia mentito nello scrivere la Lettera Rosa, oppure che questa sia stata effettivamente scritta da qualcun altro. D’altronde, è già noto da tempo, in seguito al rilascio di alcuni capitoli in anteprima, che Stannis Baratheon è destinato a comparire in ‘Winds’, ma finora si ipotizzava che la sua apparizione fosse antecedente alla battaglia contro i Bolton, a mo’ di flashback (c’è da ricordare che proprio a partire da ‘A Dance with Dragons’ lo scrittore ha iniziato a giocare parecchio con le linee temporali). La risposta sibillina di Martin può invece davvero significare che lo scontro ha avuto un esito radicalmente diverso rispetto a quello mostrato nell’ultima puntata della quinta stagione? Voi che ne pensate, Isolani? Le risposte, ovviamente, arriveranno con i venti dell’inverno.– Stefano Marras –