CINEMA PARADISO

Star al MoMA per Pietrangeli


redazione04/12/2015
NEW YORK - Da Helen Mirren a Olympia Dukakis, da Taylor Hackford a Mary Elizabeth Mastrantonio. Mercoledì 3 dicembre, le stelle di New York si sono riunite al MoMA per celebrare l’inaugurazione di "Antonio Pietrangeli: A Retrospective". L’attesa retrospettiva, organizzata dal Museo d’Arte Moderna in collaborazione con l’Istituto Luce-Cinecittà, si svolge al MoMA dal 4 al 18 dicembre, e svela per la prima volta al pubblico americano undici pellicole del cineasta, scomparso nel 1968 a soli 49 anni. I lavori del maestro Pietrangeli, realizzati fra gli anni '50 e '60, raccontano momenti indimenticabili del cinema italiano, tra il neorealismo e la commedia all’italiana.             La serata si è aperta con un cocktail sull’elegante terrazza del MoMA, a cui è seguita la proiezione della versione restaurata del film Io la conoscevo bene, che nel 1965 schierava una splendida Stefania Sandrelliappena diciannovenne. A sorpresa, il pubblico ha potuto guardare il provino originale della star italiana, prestato per l’occasione dal Centro Sperimentale di Cinematografia.             La proiezione è stato presentata, davanti a una sala gremita, da Dave Kehr, curatore aggiunto del Dipartimento di Cinema del MoMA, e Rajendra Roy, curatore responsabile del Dipartimento di Cinema e Media del MoMA. Ha concluso l’introduzione Camilla Cormanni, responsabile International Culture Events di Luce Cinecittà, che ha ricordato Jytte Jensen, la curatrice del Dipartimento di Cinema del MoMA, mancata quest’anno, e l’attore Gabriele Ferzetti, scomparso pochi giorni prima. Ad ascoltarli, in platea, c’erano anche lo sceneggiatore Nick Pileggi, la scrittrice Susanna Styron (figlia del grande autore William Styron), l’attrice Devika Bhise (vista in The Man Who Knew Infinity, con Dev Patel e Jeremy Irons), e distributori del team di Kino Lorber e Criterion. Io la conoscevo bene fa parte infatti della Criterion Collection e debutterà al Film Forum di New York il 5 febbraio 2016, distribuito da Janus Films.