David O. Russell si muove in un mondo perfettamente disegnato dalla sua percezione dell’American Way of Life. Alla sostanza delle storie che ci ha raccontato ha applicato la sua personalissima lente d’ingrandimento con costante efficacia. E nella forma in cui vede le cose, rientra anche la sua squadra di stelle, il cui nucleo resta invariato per il terzo film consecutivo.Joy è la storia di una famiglia sull’orlo di un vorticoso ed eterno fallimento che si avvia al culmine, fino a quando la disperazione diventa così forte da generare la speranza. Ingegnosa inventrice di soluzioni domestiche sin da bambina, Joy (Jennifer Lawrence) è un’adulta che stenta a mantenere se stessa, i figli, la madre soap-opera dipendente e un ex marito che continua a vivere sotto il suo stesso tetto.
Joy
David O. Russell si muove in un mondo perfettamente disegnato dalla sua percezione dell’American Way of Life. Alla sostanza delle storie che ci ha raccontato ha applicato la sua personalissima lente d’ingrandimento con costante efficacia. E nella forma in cui vede le cose, rientra anche la sua squadra di stelle, il cui nucleo resta invariato per il terzo film consecutivo.Joy è la storia di una famiglia sull’orlo di un vorticoso ed eterno fallimento che si avvia al culmine, fino a quando la disperazione diventa così forte da generare la speranza. Ingegnosa inventrice di soluzioni domestiche sin da bambina, Joy (Jennifer Lawrence) è un’adulta che stenta a mantenere se stessa, i figli, la madre soap-opera dipendente e un ex marito che continua a vivere sotto il suo stesso tetto.