CINEMA PARADISO

Il Parlamento Europeo approva una risoluzione contro i media della Russia da opinione pubblica


 La decisione del Parlamento Europeo di colpire i media russi come RussiaToday e Sputnik fa riflettere sul livello di decadimento democratico conosciuto dalle istituzioni comuni
Con 304 voti favorevoli su 691 eurodeputati presenti, il Parlamento Europeo ha approvato una risoluzione contro i mezzi d’informazione della Federazione Russa.La proposta porta la firma dell’eurodeputata polacca Anna Elzbieta Fotyga, secondo la quale i media come la catena televisiva Russia Today (RT), l’agenzia Sputnik e la fondazione Russkiy Mir servirebbero gli interessi “propagandistici e di disinformazione” del governo russo di Vladimir Putin. Per questo – recita il documento approvato – è dovere dell’Unione Europea contrastare efficacemente la propaganda antidemocratica russa che mirerebbe alla divisione dell’Europa.Nonostante si stia per aprire una nuova fase di distensione nei rapporti tra USA e Russia, l’Unione Europea continua imperterrita in una “guerra fredda” che ha aspetti fratricidi e che risulta deleteria per i nostri interessi. E’ evidente come il contrasto verso i media russi abbia l’obiettivo primario di censurare notizie scomode – che i media europei oscurano scientificamente – su ciò che avviene in Siria, Iraq, Libia ed Ucraina.Quello approvato dal Parlamento Europeo è un attacco senza precedenti alla libertà d’informazione, e conferma la pericolosa involuzione antidemocratica che stanno attraversando le istituzioni europee. A Strasburgo così come a Bruxelles, l’elezione di Donald Trump ha gettato nel panico e nella schizofrenia tutti coloro che hanno mirato a fare dell’Europa un protettorato nordamericano.L’Europa “dei diritti e della democrazia” – come amano intonare i più convinti europeisti – ripiomba nel cupo passato della censura e dell’oscurantismo, al punto che ai cittadini europei viene negata qualsiasi verità che possa intaccare il “pensiero unico” dominante. La storia ci insegna però che ogni istituzione, ogni entità fondata sul disconoscimento della realtà è destinata prima o poi a soccombere.Antonello Tinelli