CINEMA PARADISO

È morto il politologo Giovanni Sartori, aveva 92 anni da la stampa


È morto a 92 anni Giovanni Sartori, uno dei massimi politologi a livello internazionale, il più importante in Italia: a lui si deve la nascita della “scienza politica” come disciplina accademica nel nostro Paese. Sue espressioni brillanti sono entrate nel linguaggio comune come “Porcellum” e “Mattarellum”, coniate per designare le leggi elettorali italiane. Caustica anche la definizione che aveva dato del ventennio berlusconiano, che aveva definito “sultanato”. Sartori può essere considerato uno dei principali autori nel campo della Teoria della Democrazia, dei sistemi di partito e dell’ingegneria costituzionale nel mondo accademico internazionale.  Editorialista del Corriere della Sera, è stato autore di decine testi fondamentali, tradotti in molte lingue, in cui ha parlato di democrazia, di partiti e di sistemi di partito, di teoria politica e di analisi comparata, di ingegneria costituzionale. L’ultimo, La corsa verso il nulla, del 2015, dedicato ad alcuni temi cruciali del nostro tempo: la crisi della politica, i labili confini tra libertà e dittatura, il «conflitto di culture e di civiltà» fra Islam e cristianesimo, la «guerra terroristica» e la «guerra al terrorismo».  Nato a Firenze il 13 maggio del 1924, nella sua carriera è stato insignito di otto lauree honoris causa, nel 2005 ha ricevuto il prestigioso Premio Principe delle Asturie, considerato il Nobel delle scienze sociali. Dal 1979 al 1994 ha ricoperto la cattedra “Albert Schweitzer Professor in the Humanities” alla Columbia University, era professore emerito di Scienza politica all’Università di Firenze. È stato sposato con la nobildonna Giovanna di San Giuliano, e, dall’autunno 2008, è stato fidanzato con l’artista italiana Isabella Gherardi, con la quale si è unito a nozze nell’ottobre del 2013. Il fondo Sartori  Nel maggio del 2016 ha donato alla Biblioteca del Senato 5.000 volumi, 10.000 opuscoli e migliaia di carte: il “Fondo Sartori”, una ricchissima bibliografia nelle discipline filosofiche, sociologiche e politologiche, che la Biblioteca “Giovanni Spadolini” offre alla consultazione di cittadini e studiosi in una Sala dedicata al politologo.