CINEMA PARADISO

Festival di Venezia 2017: Tutti i vincitori


Leone d'Oro a The Shape of Water. Premiata Charlotte Rampling per HannahHa vinto il migliore. Un Leone d’Oro da 110 chili! Quelli di Guillermo Del Toro che ha vinto #Venezia74 con il suo magico The Shape of Water… Davvero, come ha detto il regista messicano, un pieno di cinema…Che tutto sarebbe andato più che bene lo si era intuito dal “discorso di chiusura” di Alessandro Borghi, madrino del Festival di Venezia 2017 In Gucci “illuminante”, l’attore romano ha raccontato il suo festival e insieme rivelato il segreto di un’edizione “speciale”, che ha davvero puntato sul cinema, le sue storie, i suoi personaggi, i suoi background… Un pieno di cinema…Alessandro Borghi ha ringraziato famiglia, fidanzata, Claudio Caligari (il regista che l’ha lanciato con Non essere cattivo) e tutti gli incontri/sogni/momenti della sua Venezia 2017.Ha citato Jim Carrey visto di persona e sullo schermo, la colazione di Donald Sutherland, i divi incrociati… La sua vita privata (reale) e il mondo dei suoi sogni (coronati)… Venezia 2017 è stato un mix di tutto. Di America, Italia, Giappone, Libano… Di tante nazionalità come quelle della giuria, come ha ricordato la presidenta Annette Bening. Di fantasy e di musical (partenopeo…). Un documentario lungo 3 ore sulla più grande biblioteca newyorchese e la storia di un ragazzo che attraversa gli States con un cavallo da corsa.Un western australiano premiato a sorpresa (Sweet Country, con tanto di aborigeni) e un attore teatrale palestinese venuto dal Libano e dalla sua storia di guerre senza fine alla sua prima prova da professionista e premiato con la Coppa Volpi (per il piccolo bellissimo e bellico The Insult)…#Venezia74 è stato Charlotte Rampling che è Hannah e che ha ritirato la sua Coppa Volpi con la stessa giacca Giorgio Armani Privé con cui si era presentata al photo call del film.E ancora… Una cantante bellissima e famosissima in fuga dalla sua bellezza e dalla sua fama (il vincitore della sezione Orizzonti Nico, 1988: con una protagonista, Trine Dyrholm davvero speciale, e un film di due antropologi su un caso famosissimo di cannibalismo (Caniba, film scandalo annunciato e premiato nella sezioni Orizzonti)…La realtà virtuale (new entry, con una sezione e tre premi tutti suoi) e la tv (Suburra, i Leoni d’Oro alla carriera a Jane Fonda e Robert Redford per Le nostre anime di notte, by Netflix)… e via così. Col mondo e i film riuniti al Lido di Venezia per 10 giorni e con pochissime delusioni…Ecco tutti i vincitori del Festival del Cinema di Venezia 2017, compreso i tre neonati Venice Virtual Reality AwardsCONCORSO #VENEZIA74LEONE D’ORO:The Shape of Water di Guillermo Del Toro LEONE D’ARGENTO GRAN PREMIO DELLA GIURIA:Foxtrot di Samuel Maoz MIGLIOR REGIA:Xavier Legrand per Jusqu’à la gardeCOPPA VOLPI ALLA MIGLIOR ATTRICE:Charlotte Rampling per Hannah COPPA VOLPI MIGLIOR ATTORE:Khamel El Basha per The InsultPRMMIO MIGLIOR SCENEGGIATURA:Martin McDonagh per Three Billboards Outside Ebbing, MissouriPREMIO SPECIALE DELLA GIURIA:Sweet Country di Warwick ThorntonPREMIO MARCELLO MASTROIANNI A UN GIOVANE ATTORE/ATTRICE EMERGENTE:Charlie Plummer per Lean on Pete di Andrew HaighPREMI SEZIONE ORIZZONTI:Miglior Film: Nico 1988 di Susanna NicchiarelliMiglior Regia: Vahid Jalilvand per No date, No SignaturePremio Speciale: Caniba di Verena Paravel e Lucien Castaing-TaylorMiglior Attrice: Lyna Khoudri per Les BienheureuxMiglior Attore: Navid Mohammadzadeh per No Date, No SignatureMiglior Sceneggiatura: Los versos de l’olvido di Alireza KhatamiMiglior cortometraggio: Gros Chagrin di Céline DevauxLEONE DEL FUTURO VENEZIA OPERA PRIMA LUIGI DE LAURENTIIS:Jusqu’à la garde di Xavier LegrandPREMI VENEZIA CLASSICI:Miglior documentario sul cinema: The Prince and the Dybbuk di Elwira Niewiera, Piotr RosolowskiMiglior restauro: Idi i smotri (Va e vedi) di Elem KlimovVENICE VIRTUAL REALITY AWARDS: Arden’s Wake (Expanded) di Eugene YK Chung, Bloodless di Gina Kim, La camera insabbiata di Laurie Anderson e Hsin-Chien Huang