CINEMA PARADISO

Il colore nascosto delle cose


Proiettato fuori concorso al Festival di Venezia, Il colore nascosto delle cose di Silvio Soldini racconta con delicatezza l'intenso rapporto tra un pubblicitario in crisi e una osteopata non vedente piena di vita, interpretata da un'ottima Valeria Golino. "Un film - come dice il regista - di personaggi pacificati con la vita invece che consumati dalla rabbia, un film di individui normali e non pseudo supereroi dall’olfatto e/o udito sorprendenti, un film sulla capacità di ascoltare e sul coraggio di fare il passo più lungo della gamba".Se l’impianto narrativo funziona, il merito è da attribuire alla sensibilità dell’autore, che non cade mai nel banale e nel facile buonismo, attraverso una storia semplice dove non può far a meno di trasformare un apologo drammatico in una favola dolce-amara