CINEMA PARADISO

Alle porte di Damasco


Viaggio nella Siria che resisteDiSebastiano CaputoLa guerra in Siria, al pari di quella in Vietnam negli anni Settanta, verrà ricordata nei libri di storia come la più grande sconfitta militare del mondo occidentale. Per oltre sei anni gli Stati Uniti, con l’appoggio delle cancellerie europee e per mezzo dello Stato Islamico e dei gruppi legati ad Al Qaeda, hanno destabilizzato un Paese “cerniera” del Vicino e Medio Oriente. Così alla volontà politica di far cadere il governo non allineato di Damasco, si è aggiunta l’eco di una stampa internazionale che fin dall’inizio del conflitto ha soffiato su una rivolta che nascondeva il seme del terrorismo. Quei combattenti definiti “ribelli moderati” erano gli stessi che qualche anno dopo avrebbero attaccato il cuore dell’Europa.Crocevia tra Europa, Asia e Africa, civiltà millenaria, terra contesa n dall’antichità, la Siria è tornata al centro del dibattito internazionale a causa di una guerra che si protrae da più di sei anni. Ma chi ha voluto la destabilizzazione del Paese? Sebastiano Caputo si è recato direttamente sul campo, viaggiando tra Damasco, Aleppo, Palmira e Mosul (Iraq), per raccontare una guerra sporca, di intrighi internazionali e strategie diplomatiche, che vede coinvolti gli Stati Uniti e la Russia, l’Europa e le sue Ong umanitarie, così come l’Arabia Saudita, il Qatar e i principali gruppi terroristici islamici. Si aggiunge a questo complesso ventaglio di protagonisti e di interessi il ruolo mistificatore dei media occidentali. Ma le maschere sono cascate, una dopo l’altra, anno dopo anno.prefazione di Alberto Negripostfazione di Gian Micalessin pagine:157anno:2015Sebastiano CaputoGiornalista, direttore de l'intellettuale dissidenteNato a Roma, classe 1992, autodidatta. Giornalista è pubblicista dal 2013. Ad oggi collabora con «Il Giornale», il portale enciclopedico «Treccani», la rivista settimanale «Tempi» e l’agenzia di fotogiornalismo «Witness Image». È ideatore delle riviste periodiche «L’Intellettuale Dissidente» (di cui è direttore) e Contrasti, nonché autore del libro Alle porte di Damasco. Viaggio nella Siria che resiste (GOG Edizioni). Studioso di arabo, ha realizzato reportage in Russia, Ucraina (Donbass), Siria, Iraq, Libano, Palestina, Turchia, Pakistan, Iran, Tunisia, Marocco.